Un’avventura da aree interne. E’ nato a Isernia Wisdom, 3,530 chilogrammi di peso. Sua mamma Adeola e papà Edwin hanno dovuto attraversare una sequela di disagi tra neve e strade sconnesse per arrivare all’ospedale Veneziale. Si tratta di due nigeriani inseriti nel progetto Sprar del comune Agnone, coordinato da Saverio La Gamba. La nascita del bambino è stata possibile grazie ai sanitari del 118 e agli agenti della Polstrada intervenuti in via precauzionale.
La donna, ospite dello sprar Altomolisano, era con il marito nel nostro territorio da un anno. I coniugi hanno già una bambina di un anno e 4 mesi. Con molta probabilità al momento della rottura delle acque il marito ha chiamato il 118 che ha provveduto a trasportare la donna in ambulanza. Una situazione rallentata, ieri mattina, dalla nevicata che si è abbattuta sull’Alto Molise e in particolare all’altezza di Pescolanciano. La donna è stata portata a Isernia perché, grazie ai tagli nella sanità , da tempo non è più possibile partorire nei piccoli ospedali come Agnone, Venafro e Larino. Ora stanno entrambi bene e la comunità agnonese si può godere l’arrivo di una nuova vita.