"La mia prima emozione è dire grazie a questo governo del Paese, dire grazie a Salvini, a Di Maio e a Conte, per lo straordinario traguardo raggiunto a favore dei cittadini molisani e italiani. Finalmente, è arrivato il reddito di cittadinanza e quota 100 sulle pensioni, provvedimenti questi che dopo l'avvenuta approvazione del Decretone in Consiglio dei Ministri, andranno a stravolgere l'assetto sociale, umano e morale della vita quotidiana dei cittadini e delle nostre comunità , la vita di quei lavoratori desiderosi di andare in pensione qualche anno prima e di quelli che prenderanno il loro posto e, di quelle fasce di persone che vivono nella soglia di povertà e che devono essere aiutate. Come ha sempre detto Salvini, dalle parole ai fatti".
E'quanto dichiarato da Aida Romagnuolo capogruppo della Lega alla Regione Molise. "Questi due provvedimenti, ha continuato Romagnuolo, riguarderanno 1 milione di pensionati e 5 milioni di poveri tra cui molti molisani oltre, com'è nelle previsioni, la creazione di 1 milione di nuovi posti di lavoro. Questo grandissimo obiettivo raggiunto, ha concluso Romagnuolo, influenzerà anche le prossime elezioni europee dal momento che personalmente la penso come Salvini e cioè, che questi due provvedimenti rappresenteranno il volano delle prossime elezioni europee, rappresenteranno il "nuovo Rinascimento europeo". Prima i molisani.
Diamo qualche notizia sullo strumento. Dal report diffuso dal Governo per la stampa si evince che possono accedere le persone che sono cittadini italiani, europei o lungo soggiornanti e risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in via continuativa; che hanno un ISEE inferiore a 9.360 euro annui; Patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, fino ai 30.000 euro annui; Patrimonio finanziario non superiore a 6.000 euro che può arrivare fino a 20.000 per le famiglie con persone disabili. 255.000 nuclei familiari con disabili riceveranno il reddito di cittadinanza.
Qualche esempio:Una famiglia composta da 2 adulti e 2 figli minorenni avrà fino a 1.180 euro al mese di RdC: fino a 900 euro mensili come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo); Una persona che vive da sola avrà fino a 780 al mese di RdC: fino a 500 euro come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo); Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 1 figlio minorenne avrà fino a 1.280 euro al mese di RdC: fino a 1.000 euro mensili come integrazione al reddito più 280 euro al mese di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo); Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 2 figli minorenni avrà fino a 1.330 euro al mese di RdC: fino a 1.050 euro come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto (oppure 150 euro di contributo per il mutuo).
Il reddito di cittadinanza dura 18 mesi: entro i primi 12 mesi, la prima offerta di lavoro potrà arrivare nel raggio di 100 km – 100 minuti di viaggio. Se viene rifiutata la seconda offerta potrà arrivare nel raggio di 250 km e se anche questa viene rifiutata, la 3° offerta potrà arrivare da tutta Italia; • dopo il 1° anno, anche la prima offerta potrà arrivare fino a 250km, mentre la 3° potrà arrivare da tutto il territorio nazionale; • dopo i 18 mesi tutte le offerte possono arrivare da tutto il territorio nazionale.
Il Reddito di cittadinanza si può chiedere sia direttamente all’ufficio postale che in via telematica, oppure al CAF. L’INPS verifica se si è in possesso dei requisiti. Il RdC viene erogato attraverso una normalissima prepagata di Poste Italiane (non sarà possibile utilizzarla per il gioco d’azzardo). Dopo l’accettazione, il beneficiario verrà contattato dai Centri per l’impiego per individuare il percorso di formazione o di reinserimento lavorativo da attuare.
Si introduce la pensione di cittadinanza: - ISEE familiare inferiore a 9.360 euro all’anno; - patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa, non superiore ai 30 mila euro; - patrimonio finanziario inferiore a 6.000 euro, 8.000 se si è in coppia. • Un pensionato che vive da solo e non ha una casa di proprietà avrà una pensione di cittadinanza di 780 euro al mese: di cui 150 euro per pagare l’affitto; • Un pensionato che vive da solo e riceve solo una pensione di invalidità , al posto della sua pensione, riceverà la Pensione di Cittadinanza, che con una casa di proprietà è di 630 euro al mese; • Una coppia di pensionati che vive in un appartamento in affitto riceverà un’integrazione che permetterà loro di vivere con 1.032 euro al mese.
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