Una vertenza irrisolta e annosa. E' quella dei lavoratori forestali del Molise. Rimasta appesa dai tempi della Giunta Frattura. L'incertezza continua a regnare sovrana e per questo motivo l'Usb si mobilita.
"Visto il persistere della situazione di incertezza relativamente la ripresa delle attività di cantieristica forestale- sottolineano in una nota- ferme allo scorso novembre 2018, e la contestuale assenza di garanzie in merito allo stato di attuazione della sott. mis. 8.5, dopo vari tentativi posti in essere dalla scrivente OOSS di confronto con l'Assessorato all'agricoltura e la Presidenza della Giunta Regionale, risultati vani, abbiamo ritenuto opportuno procedere a partire da lunedì 18 febbraio 2019 con un presidio presso la Giunta Regionale del Molise".
La situazione con il Governo Toma non è affatto migliorata anzi va peggiorando: "I lavoratori sono a casa senza un contratto e senza alcun reddito da novembre 2018 con la prospettiva migliore di poter maturare delle spettanze non prima del 20 aprile 2019. Famiglie monoreddito, precari da mezzo secolo e ignorati inesorabilmente da una classe politica poco attenta alle istanze dei lavoratori. Il presidio è a difesa della dignità dei lavoratori e a tutela degli esili diritti degli stessi"