L’attesa è finita: è il giorno del derby tra Isernia e Olympia Agnonese. Attenzione, determinazione, volontà, sacrificio e concretezza. E’ questa la ricetta scelta da mister Pasquale Logarzo per battere i granata. L’esordio del tecnico salernitano sulla panchina biancoceleste davanti al proprio pubblico coincide con una partita speciale. Come si dice: un derby è sempre un derby. Qualcosa che già solo nell’immaginario collettivo merita un’attenzione particolare. La stessa attenzione con la quale il nuovo mister ha cercato di gestire la prima intera settimana a disposizione per preparare la partita a dovere. Ha lavorato sulla tattica, sui movimenti con e senza palla. Buone cose i suoi ragazzi le hanno già fatte intravedere domenica scorsa a Recanati. Ma ancora non basta. Bisogna vincere. Logarzo lo sa bene. Per questo è stato chiaro con i suoi: “Non posso chiedergli ancora nulla di particolare, siamo ancora all’inizio, ma determinazione, attenzione e sacrificio innanzitutto, voglio vederli sin da subito: sono cose che non si allenano”. Un’Isernia cinica, dunque, ma non solo. “Il gruppo è carico mentalmente – prosegue il tecnico – e le qualità ci sono”. E di qualità ne serviranno tante contro una “buona squadra. Nella quale conosco un po’ tutti. Anche loro sono carichi, vengono da una vittoria importante, una vittoria che li ha galvanizzati. Tuttavia – continua – io penso alla mia squadra, a quello che noi possiamo e dobbiamo fare per vincere”. Ma veniamo alle questioni del campo. Il modulo dovrebbe essere un 4-4-1-1, mascherato da 4-4-2. Più o meno lo stesso schema degli ospiti. Logarzo non fa nomi, ma si sbottona e conferma il rientro dal primo minuto di Alessandrì. “E’ forte tecnicamente ed è intelligente. Può giocare in ogni zona del campo dalla trequarti in su”. Una specie di investitura per il fantasista al quale la piazza chiede ancora di più, soprattutto in fase di realizzazione. Accanto a lui, Covelli, un po’ in ombra nelle ultime gare. A centrocampo dovrebbero esserci il rientrante Pettrone e Di Pastena con Pollidori e Digno al centro. Difesa apparentemente intoccabile dopo il recupero di Tracchia. Insieme a lui in reparto, anche Maglione e Giuliano al centro, Ricci a destra. Marconato sarà l’estremo difensore. L’undici, insomma sembra cosa fatta. Ora, servono i tre punti. Probabile formazione: Marconato, Ricci, Maglione, Giuliano, Tracchia, Digno, Di Pastena, Pollidori, Pettrone, Alessandrì, Covelli.
QUI AGNONE - Litterio in difesa al posto dell’under Pellegrino (febbricitante) e di conseguenza il fuori quota Lucio Di Lollo preferito a Pifano a centrocampo. Sono le sostanziali novità in casa Agnonese alla vigilia del derby di Isernia. Dunque, rispetto a domenica scorsa il tecnico Corrado Urbano costretto a cambiare pedine, mentre al centro della difesa recupera il cileno Pesce Rojas che tornerà ad indossare la fascia da capitano. Al suo fianco l’esperto difensore potrà contare su Scampamorte che con Simone a destra e Fabbi tra i pali completarà il pacchetto arretrato. Allo stadio “Lancellotta”, l’Agnonese è chiamata a confermare quanto di buono visto contro la Civitanovese. Quindi riflettori puntati sul tandem d’attacco Keita-Bernardi che dovranno provare ad abbattere la terza miglior difesa del raggruppamento con 12 reti subite (fare meglio solo le due battistrada Teramo ed Ancona). Altomolisani che nel capoluogo saranno seguiti da oltre duecento supporters pronti ad incitare D’Ambrosio e soci. Nella parte nevralgica del campo l’ex centrocampista del Marcinise sarà coadiuvato da Ricamato e Di Lollo. Infine, a completare il 4-4-1-1 di Urbano ci sarà l’ex Bari, Davide Pastore. Pifano, Orlando e Ruggiero Di Lollo i jolly da estrarre in caso di difficoltà o nel momento si decida di voler vincere a tutti i costi un match che annuncia di essere spettacolare in campo e sugli spalti. “Ci rechiamo ad Isernia per proseguire la scia intrapresa domenica scorsa – ammettono dal quartier generale di Viale Castelnuovo alcuni dirigenti -. Per noi sarà importante muovere la classifica e cercare di allontanare la zona calda della classifica. In settimana – continuano – la squadra si allenata al meglio consapevole del fatto che la trasferta odierna rappresenta un crocevia importante per il futuro”. Sugli spalti dell’impianto isernino prevista la presenza del manager di Alitalia, Rocco Sabelli in odore di entrare nel nuovo Governo Monti nelle vesti di sottosegretario.
Ore 14, 30: ad Isernia va in scena il vero derby molisano…