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Caso Lega: i commenti del web del dopo espulsione tra solidarietà, critica politica e difesa dell'invasore padano

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La saga leghista, il reality show in salsa molisana, che sui social e nelle stanze del consiglio regionale è diventato l’argomento del giorno impone numerose riflessioni. Ora Aida Romagnuolo e Filomena Calenda, le consigliere espulse ufficialmente nella serata di ieri, dovranno prendere tempo.  Hanno tre opzioni: mantenere il gruppo così com’è ma non usando il simbolo della Lega; confluire nel gruppo misto insieme a Massimiliano Scarabeo (due giorni fa assente in consiglio per motivi di famiglia, giustificazioni che si usavano a scuola quando non si aveva studiato e si voleva evitare l’interrogazione) ; entrare separatamente o insieme in un altro gruppo consiliare. Questo a livello tecnico. A livello politico invece devono scegliere se continuare a sostenere il Governo Toma oppure passare all’opposizione.

Aida Romagnuolo ha promesso che in consiglio ora si ballerà la tarantella. Certo una tarantella d’opera con il suono dell’Aida che potrebbe terminare alla Calenda greca. Come direbbe qualche collega locale sono mazzate alla cecata, oppure mazzute.

Intanto il web si divide tra i favorevoli alle posizioni di Calenda e Romagnuolo (a dire il vero più numerosi), tra i pochi che sostengono la linea ufficiale del partito e i critici che provengono da altre aree politiche ma che hanno lo stesso voluto dire la propria. E poi ci sta anche chi dice che le due ex lega hanno fatto bene a uscire dal partito ma che il “grande rifiuto” a Mazzuto dovevano farlo prima.

COMMENTI PRO CONSIGLIERE REGIONALI

Sono tutti telegrafici, tanti, che rispettano il modo di agire delle consigliere espulse. “Fate cadere il consiglio regionale adesso andate avanti non avete bisogno della lega” è il consiglio di una militante. Poi ci sta chi parla del gruppo Mazzuto come di una sparuta minoranza: “La squadra di Mazzuto?! E chi sarebbero,il gruppo whatsapp?”.

Poi i sostegni personali a Filomena Calenda: “Cara Mena non ti abbattere le battaglie per la verità è la giustizia non hanno bandiera. Vai a testa alta e continua nel tuo lavoro alle spalle hai più di 1200 persone che credono nel tuo operato” ; “Filomena la dignità non si compra....brava...se prima tu hanno votata in 1200 stanne certa che la prossima volta saranno più di 3000”. Tra chi sostiene la bontà dalla fuoriuscita della Lega ci sta anche chi non le manda a dire e ricorda: “La Lega non ha niente a che vedere con noi meridionali. Un partito ladri d razzista. Cacciate i 49 milioni!”.

COMMENTI PRO MAZZUTO

Più articolati i commenti pro Lega e pro Mazzuto . Il primo sostiene che: Avrei voluto non intervenire, ma non riesco a trattenermi dal farlo. Tutta questa vicenda è diventata di dominio pubblico, quando si poteva lavare i panni sporchi in casa. Le vicende politiche da quelle personali non devono andare a braccetto. Se con Mazzuto e Romagnuolo ci sono stati dei problemi interni, andavano discussi in qualsiasi parte e non in consiglio regionale. Allearsi con chi ci si è scornati personalmente fino a ieri è sconcertante.  La concertazione e la condivisione con il partito???? Dov'è??? Gli iscritti che ruolo svolgono??? Solo x stare a dei banchetti? Andavano date delle linee guida e un regolamento interno discusso e approvato da tutti NOI!!!  SOLO COSÌ SI SAREBBERO EVITATE QUESTE FIGURACCE!!!!!! Lo dico a malincuore xké sono un "fondatore" della prima ora e un Cittadino che rimane esterrefatto, nonché un elettore sbalordito. Da maggioranza ad opposizione??? Cosa succederà alla Giunta Regionale???”.

Ci sta anche chi ricostruisce ciò che è stato nei mesi scorsi: “Non eravate mai d'accordo su nulla, non facevate altro che farvi dispettucci da comari, poi chissa' come mai unitissime per far fuori Mazzuto....i problemi si risolvono all'interno, le critiche vanno fatte, ma non si tradisce e soprattutto non si ricatta, e a quale scopo lo sapete solo voi. Avete solo cercato di mettere in difficolta' la Lega in Molise e su questo siete state molto unite”.

Ed ecco l’affondo: “Cara Filomena, mi pare che avete fatto tutto voi. Chi sta in un partito e ne “sfrutta” il logo che oggi “tira” molto deve poi rispettare le regole del partito. Lealtà e disciplina, queste le due regole fondamentali. Pensi che con una civica avreste preso gli stessi voti? Mazzuto è il coordinatore e per questo i problemi con il coordinatore si discutono nel partito e non in un consiglio. Mossa da dilettanti quella di coinvolgere i consiglieri, vedrete come sarete strumentalizzate. Parola di leghista convinto

DAGLI OPPOSITORI SOLIDARIETA’ A CALENDA E ROMAGNUOLO

 Il primo ad esprimere solidarietà è stato il sindaco di Fossalto Nicola Manocchio, notamente nel Pd:  La mia solidarietà. Non sono della Lega, anzi sono un oppositore, e questi metodi sbrigativi sono tipici di chi è contro la democrazia. Non vuoi allineati? E allora ti caccio! Non ci si può credere. Buon lavoro.

Si aggiunge anche il capracottese Antonio Vincenzo Monaco, sempre riferibile all’area di centrosinistra:  Lontano mille miglia dagli ideali (!) della Lega e nel rispetto di tutti, esprimo la mia assoluta solidarietà a Filomena e Aida che hanno avuto il coraggio e la forza di ribellarsi ad un sistema che rispecchia, se ce ne fossero ancora dei dubbi,il metodo Salviniano del "Comando" e non del "Governo". Le due consigliere sono le prime vittime del sistema leghista che attualmente è nella fase di crescita, ma che vedrà inesorabilmente il sue declino come sta accadendo per i pentastellati.

Non poteva mancare il consigliere di opposizione a Trivento Tullio Farina, da sempre contro il governo gialloverde: “Cara Filomena , mi dispiace , ma ti avevo avvertito che sarebbe finita così Una vota consentita la nomina di un assessore esterno era prevedibile che sarebbe stato difficilissimo tornare indietro per ristabilire le regole che, quando non si rispetano dall'inizio rompono il gioco stesso. Mi meraviglia solo il fatto che nessuno ha fatto prevalere la logica ; se in giunta per legge occorreva una donna ,perchè l'unico partito che ha eleto due donne non ha consentito ad una delle due di entrare nell'esecutivo. Le donne sono solo spille di ornamento o, al contrario, hanno una loro dignità? . Non te la prendere perchè il tempo è galantuomo Buona giornata e buon lavoro. Tieni presente che non sono leghista, non ho nulla contro nesuno, ma ragiono secondo il buon senso”.

Arriva anche il messaggio del fuoriuscito dal Movimento Cinque Stelle Oreste Scurti: “ Cara Mena, hai tutta la mia solidarietà! La Lega è un circolo privato, dove, se pensi con la tua testa ti fanno fuori. Ti capisco!!!! Del resto, proprio ieri, Salvini, Di Maio ed I ns. “parlamentari” molisani hanno bocciato l’emendamento che avrebbe assegnato la mobilità agli ex lavoratori Ittierre! Un governo nazionale e un assessore al Welfare regionale politicamente “impediti”!!!!”.

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