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Scomparsa nel mondo dell'avvocatura molisana, muore il presidente della Camera Penale Erminio Roberto

Era famoso per aver difeso Michele Sepede dall'accusa di omicidio della suocera e del padre. Di recente aveva protestato contro la riforma della prescrizione.

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Scomparso a causa di un infarto, la città di Campobasso e il Molise intero piangono il presidente della Camera Penale l'avvocato Erminio Roberto. Lo hanno trovato in casa i familiari riverso a terra privo di vita. Inutili i soccorsi da parte del 118 per il 54enne, 

La carriera del legale è iniziata in giovane età ma il nome balzò a livello nazionale nel 2002 quando difese Michele Sepede dall'accusa di aver ucciso sua suocera Franca Martino nella copisteria Pensato Stampato di Campobasso e un anno prima il padre Emilio nella sua casa di Busso. Difesa condivisa con l'avvocato Angelo Piunno. Era uno degli avvocati del processo contro la malasanità bassomolisana denominata Black Hole. E difese anche la romena Evianda Ruskulli dall'accusa di aver ucciso suo marito. 

Il caso più famoso al giorno d'oggi che ha sostenuto è quello in difesa della direttrice di Telemolise Manuela Petescia, nel processo di Bari che la ha vista accusata e assolta in primo grado. Roberto di recente si era schierato contro la riforma della prescrizione annunciando lo sciopero delle Camere penali. Le condoglianze da parte del mondo dell'avvocatura  e della redazione di Altomolise.net alla moglie e ai figli 

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