Strade rurali, che disastro. Le arterie stradali minori di Agnone versano in stato di totale abbandono. A dimostrarlo, oltre ogni ragionevole dubbio o opinione, il reportage fotografico pubblicato in esclusiva dal quotidiano on line www.altomolise.net. La fotografia che ne viene fuori non è proprio edificante per il Comune, anche perché quelle strade minori servono le varie campagne e frazioni di Agnone. Ogni giorno centinaia di cittadini agnonesi, quelli che vivono in periferia per scelta, per lavoro o per altre necessità, sono costretti a percorrere dei percorsi di guerra, più adatti al tran sito con asini e quadrupedi in genere che con le normali autovetture. La pubblicazione on line del reportage a firma dell’esordiente, ma già promettente Giovanni Giaccio, ha attirato l’attenzione della vicesindaco di Agnone. In un commento all’articolo denuncia dello stato di abbandono in cui versano le strade minori, la vicesindaco scrive: «Il nostro territorio avrebbe bisogno di interventi sostanziali che sarebbero possibili solo con l’impiego di grosse somme che renderebbero attuabili soluzioni definitive». Già, ma Zarlenga subito aggiunge: «Purtroppo ci ritroviamo tutti a fare i conti con quello che abbiamo e ad intervenire di conseguenza nel rispetto di tali limiti». Insomma, niente soldi, niente interventi di manutenzione stradale. Il solito alibi delle casse comunali vuote, sfoderato per ogni problema. Si potrebbe obiettare: lo sapevate che i soldi erano pochi, perché, di grazia, avete deciso di proporvi quali amministratori? Un politico non deve dire: «Non ci sono soldi, non possiamo farci niente». Dovrebbe invece attivarsi per reperire risorse, tagliando magari nei settori dove si consumano evidenti sprechi e destinando somme a comparti di primaria importanza come quello della viabilità, appunto. La vicesindaco Zarlenga aggiunge: «Informo, comunque, che con delibera di giunta n. 160 dell’8 novembre 2011 si è deciso di procedere al ripristino di alcune strade exstraurbane, individuate, dopo sopralluogo dei tecnici competenti, come più bisognose di intervento e che saranno eseguiti lavori per l’importo di 42.592,20 euro. L’agro di Agnone conta circa 240 km di strade interpoderali, per cui si è deciso di dividere, l’agro stesso, in due zone e l’elenco delle strade che saranno oggetto di manutenzione è riportato nella delibera citata, consultabile, per chiunque volesse prenderne visione, presso gli uffici comunali preposti». Ecco, questo è il modo di rispondere ai problemi, con i fatti. I cittadini pagno le tasse e devono ricevere in cambio dei servizi. La viabilità è uno di questi. I piagnistei degli amministratori e l’alibi delle casse comunali vuote non interessano più nessuno.