Una lotta senza sosta verso il mercato della droga. Ed è così che il dirigente della Mobile Raffaele Iasi di Campobasso, durante una intervista al collega di Telemolise Pasquale Di Bello, ha fatto una denuncia choc che sta rimbalzando in queste ore sui media locali: una tredicenne del capoluogo è stata trovata positica alla cocaina.
Nel caso denunciato è stato lo stesso genitore a far sottoporre la figlia al controllo delle analisi. Uno spaccato terribile per Campobasso e l'Hinterland dove la droga arriva ovunque e sembra non bastare il lavoro della polizia che ogni giorno, in collaborazione con il procuratore Nicola D'Angelo lottano senza quartiere contro lo spaccio. E' la cultura che deve cambiare, sostiene il Questore imbeccato dal nostro collega, bisogna capire che un genitore da solo non riesce a tamponare un problema così grave. Ed è per questo che bisogna fare rete: mondo dell'informazione, famiglie, scuole e forze dell'ordine insieme e non girare la testa altrove.
Un cambiamento necessario affinché situazioni come quella denunciata non accadano mai più.