La capogruppo del Partito Democratico del Pd Micaela Fanelli e il segretario Vittorino Facciolla, dopo la presentazione della candidatura alle europee di Caterina Cerroni, hanno fatto il punto su due situazioni che stanno a cuore ai molisani: il contratto istituzionale di sviluppo presentato dal Governo Conte e il Def della Regione Molise.
Due argomenti in cui il partito democratico non si limita a fare opposizione sterile ma chiede al governo regionale di esporsi.
"Non staremo zitti - ha tuonato Micaela Fanelli - faremo una opposizione con proposte. Sul Cis del Governo Conte siamo assolutamente colpiti dal fatto che Conte sia venuto due volte in Molise per presentarlo. Ma non vorremmo che si creassero false aspettative soprattutto per chi ha chiesto di parteciparvi. Dopo la riunione del comitato direttivo dell'agenzia per la coesione territoriale abbiamo verificato che questi soldi non sono in nessun capitolo di bilancio".
In poche parole i soldi per l'attuazione del contratto andrebbero ancora cercati e messi in bilancio. Per questo motivo il partito democratico ha presentato una richiesta di consiglio regionale monotematico in cui richiedono di discutere del contratto istituzionale di sviluppo del Molise, dello stato di attuazione ed indirizzo programmatico del consiglio regionale.
Per quanto riguarda il bilancio regionale invece il Pd presenterà un ordine del giorno sul sociale per trovare la copertura alle seguenti spese: 1, 5 milioni di euro per gli asili nido, 300mila euro per gli affitti alle famiglie disagiate, 100mila per l'assistenza agli anziani, 500mila per sostegno dei minori istituzionalizzati, 500mila per politiche sociali per i disabili.
"Toma e la sua maggioranza - ha aggiunto Facciolla - hanno liquidità in più ma tagliano sulle spese dei servizi sociali. E' un atto gravissimo di poca sensibilità verso i soggetti deboli. Presenteremo un sacco di emendamenti alla legge finanziaria che speriamo vengano accolti dalla maggioranza".
Per ascoltare l'intera conferenza stampa cliccare qui.