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Io amo Campobasso si presenta ai cittadini: non lasciamo la città in mano a chi decide da Roma e Milano

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Paola Liberanome e i suoi 23 candidati della lista "Io amo Campobasso" si è presentata ai cittadini. Una presentazione alla stampa che è avvenuta in una giornata particolare: il giorno della festa della mamma.  Di mamme nella lista civica ce ne sono tante ma non solo. 

"Una mamma non è solo chi ha avuto la gioia di un bambino - ha sostenuto la candidata sindaca- ma è anche chi ha dentro di sè il valore innato dell'accudimento, della voglia di presentare un progetto e di occuparsi di esso". La civica, pensata insieme al non candidato Mario Davinelli, ha presentato le proprie cose in date strategiche. Il manifesto dell'amore per Campobasso, il 14 febbraio nel giorno di San Valentino, e la raccolta firme per la presentazione della lista si è svolta il 25 aprile, giorno della Liberazione dal nazifascismo, anche quella data strategica che distingue Io amo Campobasso e la colloca tra le formazioni politiche che credono fermamente nell'antifascismo. 

I 23 candidati sono tutti nuovi della politica per questo hanno avuto anche un po di timore nel parlare al pubblico. Però nella giornata di oggi, dedicata all'essere madre Paola Liberanome non poteva non citare l'apporto che Francesca Mega ha dato al tema disabilità e genitorialità. Una dei 23 candidati davvero combattenti, che ha dichiarato senza mezzi termini alzandosi in piedi, di aver creduto fortemente nella lista dove è scesa in campo perché Io amo Campobasso si è dimostrato un movimento civico sensibile ai temi delle mamme con figli colpiti da disabilità. 

"Io amo Campobasso è vicino a questi ragazzi - ha sostenuto - è vicina a mia figlia". E' stato questo in assoluto il momento più forte della serata. Poi Cristian Musenga ha sottolineato tutte le cose che ci stanno ancora da fare a Campobasso. Una su tutte recuperare il parco per cui viene definita città giardino. E sugli avversari: non possiamo lasciare questa città in mano a chi decide le sorti da Roma e da Milano. 

Abbiamo chiesto alla candidata sindaco cosa farà se al ballottaggio ci vanno altri: non ci pensiamo per ora, lottiamo per andare noi al ballottaggio. 

Per l'intera conferenza stampa cliccare qui. 

 

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