E' stato ritrovato questa mattina nei territori della provincia di Campobasso un tartufo nero da record. Lo hanno fatto i dipendenti dell'azienda tartuficola "Di Iorio tartufi" di Busso coordinata da Vincenzo Di Iorio. Lo scorzone estivo pesa 1,216 kili e considerando il clima sfavorevole e gli ultimi comportamenti da parte di chi cava i tartufi si può definire un ritrovamento record.
"Invitiamo i cavatori - ha dichiarato Vincenzo Di Iorio - a rispettare le regole essenziali affinchè il tartufo molisano non venga distrutto. La nostra azienda è contraria alla raccolta fatta senza cani e con le zappe, che ha come unico risultato quello di distruggere il prodotto che poi arriva al rivenditore. Chiediamo ai cavatori anche un altro tipo di rispetto: vendere il tartufo come prevede la nuova legge ossia con il versamento F 24. Nonostante l'approvazione recente, da parte della Regione di questa normativa, spesso non viene rispettata da chi continua a vendere in nero".
Insomma un bel risultato per il Molise tartufigeno e soprattutto per il territorio della Provincia di Campobasso non sempre valorizzato da questo punto di vista. Ora il prodotto sarà venduto al dettaglio e chi lo acquisterà mangerà qualcosa di molisano davvero pregiato.

