CAMPOBASSO. Il tribunale del Riesame rimette in liberta' l'imprenditore Tonino Perna, arrestato il 9 gennaio scorso nell'ambito del crac della It Holding. Per i giudici non sussistevano i motivi per la misura restrittiva. L'annullamento della carcerazione di Tonino Perna, l'avvocato Marco Franco, difensore dell'imprenditore "e' il primo passo per il crollo di un castello che ha le fondamenta di terracotta e non di cemento armato". Il legale si dice "soddisfatto per Perna e per la giustizia, perche' vuol dire che il sistema giudiziario funziona". "Ero fiducioso - sottolinea Franco - perche' al Tribunale del riesame ho trovato giudici attenti, sereni che hanno preso molti appunti. Resto convinto che le ipotesi accusatorie siano insussistenti, e comunque l'arresto non era giustificato. Questa ordinanza - rimarca l'avvocato - non poteva e non doveva essere emessa. Ma questo e' il primo capitolo di un libro che dovremo ancora scrivere. In questa vicenda ci sono errori macroscopici che un sistema democratico e giusto non puo' tollerare, partendo dalla perizia della Procura dove l'estensore non si limita a verificare tecnicamente i bilanci, ma esprime valutazioni giuridiche sui fatti". Le motivazioni del Tribunale del riesame saranno depositate lunedi' o martedi' della prossima settimana, mentre domani, al Tribunale di Isernia, si discutera' la richiesta di dissequestro dei beni dell'imprenditore. (fonte Agi)