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Muore il più giovane sindaco dell'Italia del dopoguerra

A 23 anni Giuseppe Sforza è stato primo cittadino di Schiavi di Abruzzo dal 1946 al 1960

redazione
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SCHIAVI DI ABRUZZO - Si è spento ieri a Chieti, presso l'ospedale clinicizzato, Giuseppe Sforza, classe 1923, il sindaco più giovane dell'Italia repubblicana subito dopo la guerra. Giuseppe Sforza divenne primo cittadino di Schiavi di Abruzzo, piccolo centro dell'Alto Vastese, nel 1946, a soli 23 anni e cinse la fascia tricolore fino al 1960. Zio del consigliere regionale dell'Italia dei Valori, Paolo Palomba, Giuseppe Sforza, oltre ad essere stato a lungo amministratore comunale e consigliere provinciale a Chieti, è stato anche maestro di scuola elementare e geometra. Fu l'artefice delle prime realizzazioni a livello di opere infrastrutturali a Schiavi negli anni della ricostruzione subito dopo la seconda guerra mondiale. Giuseppe Sforza viveva da tempo a Chieti, insieme alla sua famiglia. I funerali saranno celebrati domani pomeriggio, 28 gennaio, alle ore 14.30, nella chiesa di San Francesco di Paola proprio nel capoluogo di provincia. Alla famiglia ed al consigliere regionale Palomba le condoglianze della nostra redazione.
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