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Confermata dal TAR la sospensione della tassa sulla fortuna sui videopoker

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Il settore del gioco d’azzardo è presente sempre più di frequente nelle cronache e nei siti locali: a volte accade la vincita record, a volte purtroppo qualche fatto di cronaca nera, altre volte ancora c’è qualche giocatore locale che si mette in mostra, come nel caso dell’agnonese D’Ottavio, altre volte invece sul nostro sito preferito vediamo la pubblicità che ci invita al “download poker”. Oggi la buona notizia è per gli amanti delle “macchinette da bar”: i giudici della II sezione del Tar del Lazio, riunitisi ieri in seduta collegiale, hanno confermato la sospensione della tassa sulla fortuna sui videopoker e videolottery che avevano temporaneamente invalidato due settimane fa. Entrata in vigore il 1 gennaio, la nuova gabella colpisce le vincite di oltre 500 euro realizzate al Superstar, a Win For Life, al Superenalotto, ai Gratta e vinci, a Si vince tutto e fino a pochi giorni fa anche ai videopoker. La ritenuta è del 6% sulla parte eccedente le 500 euro. La storia ha inizio un paio di settimane fa, quando dieci concessionari dell’Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato hanno inoltrato un’istanza al Tar del Lazio, asserendo che non è possibile applicare la ritenuta: infatti, quando si finisce una partita, le “macchinette” emettono uno scontrino dove si può leggere l’importo restante, ma senza suddiverlo tra la somma realmente vinta dal giocatore e quanto da lui inserito. Per semplificare facciamo un esempio: se un utente introducesse nella videolottery 120 euro e al primo tiro vincesse 450 euro, decidendo di ritirarsi subito dal gioco, la macchinetta gli stamperebbe uno scontrino recante l’importo di 570 euro e quindi tassabile, anche se il nostro utente ha vinto realmente solo 450. Il merito verrà successivamente ridiscusso il quattro aprile. Comunque, secondo i concessionari, ci vorranno almeno 6 mesi per adeguare i sistemi e ricertificare le piattaforme. Il mercato del gioco d’azzardo legale non conosce crisi in Italia, è infatti in continua espansione non solo nel settore dei giochi “classici”, quelli da bar-tabacchi, ma soprattutto in quello online. E non parliamo solo della raccolta di denaro delle concessionarie AAMS, ma anche di tutto il mondo che ruota attorno a questo settore; ad esempio sono nati molti siti che permettono di scaricare una guida al poker online, che insegnano le regole del black jack o che ci fanno vedere come realizzare sistemi con le scommesse sportive.
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