Pronto soccorso aperto h 24 e non solo. La rassicurazione per gli agnonesi arriva da uno dei due medici che conferma di aver firmato il contratto con l'Asrem Andrea Iavicoli. Il professionista ha anche confermato di aver lavorato a questa soluzione con il consigliere regionale Andrea Greco.
"Abbiamo firmato - dichiara Andrea Iavicoli ad altomolise.net- e ci siamo incontrati una sera con Andrea (Greco ndr) abbiamo pensato di iniziare così che è un punto di partenza, e poi da lì vedremo di ottenere qualcos’altro per l’ospedale di Agnone tipo anche la riapertura della sala operatoria almeno per fare i day surgery e per questo che lui si impegnerà ".
Quindi il senso dell'accordo non è solo di mera sopravvivenza del pronto soccorso ma di aumentare l'operatività del Caracciolo di Agnone. I day surgery infatti non sono altro che interventi chirurgici da eseguire in giornata all'interno della struttura ospedaliera. Tecnicamente si tratta di avere la possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici, o anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive o semi invasive, in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno od, al limite, con un solo pernottamento.
Un segnale incoraggiante per l'ospedale di Agnone ottenuto grazie a medici e professionisti che tengono molto al proprio territorio e alla sicurezza di esso. Per ora c'è il pronto soccorso h 24. Successivamente vedremo se si riuscirà a strappare altro ai dirigenti Asrem e ai Commissari per la sanità e impegnando quali costi.