Tutti possono sbagliare. Accade ai comunicatori del Movimento Cinque Stelle, quando nell'infografica sui fondi per il dissesto idrogeologico hanno messo la Regione Marche al posto della Regione Molise. E può accadere anche ai giornalisti locali ma anche nazionali. Questa mattina chi ha sbagliato è l'edizione cartacea de "Il Fatto Quotidiano". Evidentemente chi ha impaginato non conosceva il viso di Eugenio Facciolla, procuratore capo di Castrovillari su cui pende un avviso di conclusione indagini per corruzione da parte della Procura di Salerno, competente in merito a giudizi sui magistrati calabresi.
Magicamente o no sulle pagine de "Il Fatto Quotidiano" però appare la foto del segretario regionale del partito democratico Vittorino Facciolla. Avvocato molisano e consigliere regionale in carica, con un passato da assessore regionale nella Giunta Frattura e sindaco di San Martino in Pensilis. Ovviamente la foto del nostro politico è ben conservata negli archivi del giornale noto per non essere tenero nei confronti del partito democratico. Ma l'errore sarà sicuramente soltanto grafico. Lo stesso errore che può capitare anche ai giornali locali magari sotto organico e con carichi di lavoro abbastanza pesanti per ciascun redattore. Errare è umano. Puntare il dito a convenienza è diabolico.