CASTELGUIDONE - Eolico, Ipotenusa ci riprova.
Dopo la sonora bocciatura in sede di comitato Valutazione impatto ambientale della Regione Abruzzo di un primo progetto di wind-farm a Castelguidone, la srl guidata dall’amministratore unico Nicola Bucci di Agnone torna all’attacco. Un nuovo progetto, con meno torri eoliche del precedente, che sarà illustrato alla cittadinanza nel corso di un incontro pubblico fissato per sabato, il 4 febbraio, alle ore 16, presso la struttura pluriuso del Comune. La nuova wind-farm, come spiega la stessa Ipotenusa, prevede «sette aerogeneratori, per una potenza totale di 14 Mw».
Il parco eolico insisterà sul territorio di Castelguidone, mentre il cavidotto interrato attarverserà l’agro di Torrebruna, Celenza sul Trigno e San Giovanni Lipioni. I signori del vento ci riprovano, nonostante la ferma opposizione incontrata in paese da parte della cittadinanza. Ben due comitati, infatti, sono nati contro l’eolico, ma Bucci e il sindaco Cicchillitti se ne fregano: l’eolico lo vogliono, a tutti i costi.
INTANTO il comitato Dinamismi annuncia battaglia in tutte le sedi contro i «signori del vento».
In un comunicato ufficiale si legge che «continuerà la battaglia contro i signori del vento più di prima. Non parteciperemo all’incontro perché non abbiamo tempo da perdere e ci meravigliamo di come un’amministrazione comunale si concentri sulle missioni impossibili invece di pensare alle cose fattibili. Troppi interessi in gioco? Staremo a vedere. Siamo pronti a vincere per la seconda volta».