Una interpellanza al presidente della Regione Molise per sapere come sono state stilate le graduatorie del Contratto istituzionale di sviluppo. La hanno presentata oggi in conferenza stampa i consiglieri regionali del Partito Democratico Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli. Tra i dubbi i fondi dati a casaccio senza seguire un modus operandi chiaro. Sotto accusa i 10 milioni di euro, elargiti nel privato, a una azienda campana che deve operare su Campitello Matese.
"Non è questione di comuni sì comuni no- hanno dichiarato Fanelli e Facciolla- ma di seguire un modello di sviluppo per il Molise. Non si può investire sui trattuti se non ci sono le strade. Il nostro modello era puntare sull'opera unica della Bifernina. Non si possono fare cose senza saperle. Ci chiediamo anche noi come verranno investiti i fondi all'impresa campana".
Ma c'è di più. Il modello Pd è condiviso anche da una trentina di sindaci esclusi dal Cis del Governo Conte che si riuniranno oggi per presentare un ricorso formale alla graduatoria. La conferenza stampa, come dimostra la diretta video che abbiamo realizzato, ha riservato una sopresa inattesa. Al termine è stato il sottosegretario alla Regione Molise Quintino Pallante a chiudere per sbaglio l'incontro con la stampa del Partito Democratico. E a rubare la scena è stato bravissimo con un colpo di teatro che in pochi si sarebbero aspettati.
"Qualsiasi cosa dite sono d'accordo- ha sostenuto - peggio di quando venivano dati soldi a pioggia". Per vedere l'intera conferenza stampa con annesso intervento a sopresa di Pallante cliccare qui.