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Integrazione attraverso il lavoro, il Comune di Campobasso firma un accordo per 5 migranti dello Sprar

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Ottimo segno di integrazione dei migranti a Campobasso. Il progetto è dell' amministrazione pentastellata e in particolar modo degli assessori Simone Cretella e Luca Praitano. Nell' accordo sottoscritto con la cooperativa Assel e con lo Sprar si è trovata integrazione per 5 migranti.

Il responsabile dello Sprar Salvatore dell'Oglio ha firmato il progetto. Si tratta di un corso di formazione per giardinieri dalla durata di 100 ore che parte già dalla prossima settimana. Per farlo riceveranno una borsa lavoro di 500 euro per sei mesi. Non aggravando sui costi del Comune perché i pagamenti sono tutti a carico dello Sprar. Ma c'è di più. I cinque migranti lavoreranno insieme agli operai comunali, seguiti dalle aziende che curano il verde per contro del Comune e della Sea. Per Simone Cretella è un fatto importante considerando quanto verde ci sia ancora da sistemare in città. Luca Praitano, che guarda la situazione dal punto di vista sociale, è convinto che solo tramite il lavoro è possibile parlare di vera integrazione, posizione condivisa anche dal responsabile dello Sprar Salvatore Dall' Oglio.

"Il progetto partirà nella prossima settimana e prevederà la collaborazione tra la nostra amministrazione e due centri SPRAR, - ha dichiarato in apertura l'assessore all'ambiente Cretella - con loro impiegheremo 5 degli ospiti dei centri SPRAR interessati in un corso di formazione sul giardinaggio, svolto da personale specializzato, che permetterà loro, gradualmente, di acquisire una professionalità e a noi come amministrazione consentirà di utilizzare proficuamente la loro opera per la manutenzione delle aree verdi cittadine più bisognose, penso in primo luogo a Villa de Capoa."

La valenza sociale di questo progetto è stata poi sottolineata dall'assessore alle politiche sociali Luca Praitano:

"Il progetto in questione è pensato non solo per includere ma anche e soprattutto per formare, - ha specificato Praitano - perché abbiamo intenzione di accompagnare i ragazzi che parteciperanno a questo progetto in un graduale percorso di professionalizzazione della materia, il giardinaggio, che si troveranno a svolgere. Rendiamo così un servizio concreto alla città, mirato e pensato per un tema importante come quello del verde cittadino, e al contempo proponiamo un'idea partecipativa di inclusione sociale."

 

 

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