Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Oltre che becero, ora anche sciacallo

Salvini ricorre a propaganda di infimo livello per coprire i casi Russiagate e Siri.

Condividi su:

A Lui non interessa spiegare come mai suoi uomini vadano a chiedere finanziamenti a una potenza straniera e avversaria del mondo occidentale; non interessa spiegare i movimenti di Arata, il suo consulente per l’energia collegato a mafiosi, per portare a tutti i costi Armando Siri al Governo, agli esteri o all’economia o ai trasporti, onde poter influenzare l’azione del Governo. A lui non interessa poter individuare al più presto, per assicurarli alla giustizia coloro che, ieri, hanno mandato all’aria il sistema di controllo delle Ferrovie dello Stato. A lui non interessa l’insicurezza delle donne aggredite, verbalmente e materialmente (lo ha fatto anche lui più volte) da uomini senza coscienza. 
No, oggi Salvini veste i panni dello sciacallo e si reca a Bibbiano dove sono stati accertati reati a danno di bambini. Lo fa perché il sindaco di quel paese è del PD e, come ha fatto intendere anche Di Maio,   vuol far credere agli analfabeti del nostro paese che il PD possa essere identificato con chi vuole il male dei bambini. E, tutto impegnato, twitta: “Buongiorno Amici. Oggi sarò a #Bibbiano per confermare il mio impegno, da papà e da ministro, in difesa di chi non si può difendere: giù le mani dai bambini!”. 
Abbiamo un ministro degli interni che si presta solo a questo schema che di politico ha solo il disprezzo, il dispregio, lo sprezzo e la denigrazione dell’avversario, da portare sul patibolo e offrire alla folla di scalmanati suoi ammiratori pronti a sfogare tutte le loro frustrazioni che, nella maggioranza dei casi, sono create proprio dall’assoluta assenza di azione politica nel campo economico da parte del partito di Salvini, la Lega e dall’assoluto oramai accertato asservimento dei 5S alla Lega stessa. Lega, peraltro, impegnata a favorire il Nord con grandi infrastrutture per il Nord e la secessione alla vasellina (questo è il senso dell’autonomia differenziata richiesta). Al Sud solo briciole e una becera propaganda, come questa sui bambini, tesa a coprire il disinganno: tutto il buono per nord e il peggio per il Sud.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook