CAPRACOTTA - Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale approvato uno studio di fattibilità per la realizzazione di un impianto fotovoltaico su aree comunali. L’obiettivo dell’amministrazione è duplice: contribuire alla produzione di energia da fonte rinnovabile e procurare risorse per le casse comunali che risentono drasticamente dei tagli imposti dal Governo centrale.
L’impianto dovrà essere localizzato in un area in prossimità dell’impianto eolico, così da realizzare una vera e propria area per la produzione di energia verde alla stregua delle positive esperienze già vissute in località oltre confine, specialmente in Germania, dove negli ultimi anni si sono investite notevoli risorse in questo settore raggiungendo il duplice obiettivo di produrre energia pulita e creare occupazione in un momento di gravissima crisi economica internazionale.
Risparmio energetico, rispetto per l’ambiente e risorse per il bilancio comunale. Questi sono i tre obiettivi che l’amministrazione comunale di Capracotta intende continuare a perseguire in una progetto che a media scadenza.
“Il consiglio comunale – commenta il Sindaco Monaco - oltre ad approvare lo studio di fattibilità ha deliberato anche l’adesione al patto dei sindaci, l’ambizioso progetto promosso dalla commissione europea che vuole coinvolgere i Comuni d’Europa nella strategia 20-20-20 consentendo ai Comuni che si impegnano a raggiungere questi obiettivi di essere in primo piano nella lotta al cambiamento climatico tramite l’attuazione di politiche locali basate su una migliore efficienza energetica. Per questo si intendono perseguire diverse finalità, produrre energia pulita, garantire entrate alle casse comunali e contribuire alle riduzione di emissione di anidride carbonica di almeno il 20% entro il 2020. Nei prossimi mesi sarà effettuato uno screening del nostro territorio e delle esigenze energetiche; di conseguenza sarà elaborato un ulteriore progetto e trasmesso alla Commissione Europea. L’obiettivo sarà quello di realizzare oltre all’impianto nell’area prevista dallo studio di fattibilità appena approvato, un impianto di dimensioni più ridotte di piena proprietà comunale per i consumi energetici comunali. Quest’ultimo risultato lo si vuole perseguire chiedendo un contributo alla Commissione Europea sulla base delle indicazioni strategiche del “Patto dei Sindaci” ovvero attraverso forme di autofinanziamento derivanti dalle risorse dell’impianto che si vuole realizzare a ridosso di quello eolico. Ultimamente la Provincia di Isernia ha proposto di affiancarsi ai Comuni che aderiscono all’ iniziativa; a questo proposito voglio ricordare che l’amministrazione provinciale già nel passato si era proposta per una simile iniziativa rimasta solo sulla carta, a scapito delle amministrazioni locali che avevano aderito all’iniziativa provinciale senza ottenere alcun risultato. Se la provincia ha proposte concrete le presenti subito, con chiarezza e dando termini certi. Intanto noi andiamo avanti.”
A breve sarà pubblicato l’avviso pubblico per individuare i soggetti che dovranno realizzare l’impianto.