AGNONE - Come aiutare la cittadinanza dopo le nevicate dei giorni precedenti? E’ questa la domanda che si e posta un gruppo di volontari agnonesi capitanati da Nunzia Zarlenga, la quale, come ha tenuto a precisare, lanciava l’iniziativa come cittadina premurosa e non in carica di vice sindaco. Zarlenga, pochi giorni fa, ha infatti postato su varie bacheche face book un invito aperto a tutti al fine di creare un gruppo di volontari che avrebbero dovuto spalare la neve davanti ai portoni delle case di anziani oppure offrirsi di fare la spesa per loro qualora fossero impossibilitati ad uscire. Il messaggio infatti diceva: «A tutti gli studenti(e non solo):perchè non facciamo una bella squadra di volontari (vengo anch'io) e andiamo a spalare la neve davanti ai portoni della gente anziana o di chi ha bisogno e non ce la fa?...voglio vedere quanti "mi piace" ci saranno e chi si rende disponibile! Chi aderisce mi mandi,in privato,un n. di cellulare». L’idea è subito piaciuta e oggi il primo gruppo di volontari, molto meno fornito di quanto lasciassero credere le adesioni sulla rete, ha iniziato il suo lavoro. Sono stati spalati molti vialetti d’accesso davanti alle case di anziani che, non potevano provvedere autonomamente, e sono state create stradine davanti alle Chiese (aperte quotidianamente) del centro storico. I volontari si sono offerti, perciò, di proseguire questa loro opera anche in seguito, in previsione delle nevicate previste per la giornata di domani. Erano presenti: Enrica Sciullo, Gaia Cerimele, Andrea Bucci, Vincenzo Sammartino, Riccardo Iaciancio, Giovanni Giaccio (tutti presenti in foto) e Maurizio Cacciavillani e Francesca Labanca (questi ultimi due non sono stati fotografati poiché erano assenti al momento dello scatto). La Zarlenga è risultata assente poiché è ancora bloccata a casa a causa della neve che le impedisce di risalire il viale. Un'iniziativa sia davvero valida che rende tutti orgogliosi di avervi partecipato.