Finalmente lo scorso 19 agosto anche il Molise ha approvato in via definitiva il calendario venatorio per la stagione di caccia 2019/2020. Poche e negative le novità introdotte dalla Giunta molisana: rispetto alla scorso anno sono state ridotte da 3 a 2 le giornate di preapertura e sono state tolte all’elenco delle specie cacciabili Pavoncella e Moriglione, come richiesto dal Ministero dell’Ambiente (il Molise insieme alla Sicilia sono le uniche Regioni che hanno seguito il consiglio del Ministero).
Preapertura
Come l’anno passato, i cacciatori molisani potranno cacciare in preapertura le specie Cornacchia Grigia, Ghiandaia, Gazza, Tortora e la Quaglia. Queste le date:
- Cornacchia Grigia, Ghiandaia e Gazza nei giorni 1 e 8 settembre (solo d’appostamento)
- Tortora nei giorni 1 e 8 settembre (solo d’appostamento)
- Quaglia nei giorni 11 e 14 settembre (dall’alba fino alle ore 14.00)
Posticipo chiusura
Anche quest’anno la Regione ha mantenuto la possibilità di cacciare il Colombaccio fino al 10 di Febbraio. Nello specifico, dal 1° gennaio al 10 febbraio 2019 il prelievo del Colombaccio è consentito solo d’appostamento, senza l’ausilio del cane, e con l’obbligo di raggiungere e lasciare il sito con arma scarica in custodia, con la specificazione che nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS) il prelievo è consentito soltanto nelle giornate di mercoledì e domenica. In tale periodo è previsto un limite di carniere giornaliero pari a 5 capi.
I periodi di caccia
Per i cacciatori molisani l’apertura generale della stagione venatoria resta fissata per il 15 settembre, con chiusura generale al 31 gennaio. Per i non residenti, invece, la stagione venatoria inizierà il 2 ottobre per terminare il 30 dicembre. Questi i principali periodi di caccia:
- Cornacchia Grigia, Ghiandaia e Gazza dal 15 settembre al 13 gennaio
- Fagiano dal 15 settembre al 30 novembre
- Alzavola, Canapiglia, Fischione, Marzaiola, Mestolone, Folaga, Gallinella d’acqua, Porciglione, Frullino e Germano reale dal 2 ottobre al 20 gennaio
- Beccaccino dal 2 ottobre al 19 gennaio
- Quaglia dal 15 settembre al 24 novembre
- Tortora dal 15 al 30 settembre (ridotto il periodo di prelievo)
- Colombaccio dal 2 ottobre al 30 dicembre e dal 1° gennaio al 10 febbraio esclusivamente da appostamento
- Allodola e Merlo dal 2 ottobre al 30 dicembre
- Beccaccia dal 2 ottobre al 30 dicembre (carniere massimo 3 capi), dal 1° al 20 gennaio (carniere massimo 2 capi), dal 22 al 30 gennaio (carniere massimo 1 capo)
- Cesena, Tordo bottaccio e Tordo sassello dal 2 ottobre al 20 gennaio
- Lepre dal 15 settembre al 16 dicembre
- Volpe dal 15 settembre al 30 gennaio
Il Cinghiale
Per quanto riguarda il prelievo venatorio del cinghiale, questo sarà consentito dal 16 ottobre al 15 gennaio, nelle giornate di mercoledì, sabato e domenica alle squadre di caccia autorizzate. La caccia al cinghiale è regolementata dal Disciplinare contenente le linee guida.
Nello stesso periodo, inoltre, è consentito l’abbattimento occasionale dei cinghiali in forma individuale, senza l’ausilio di cani da seguita. Il prelievo in selezione, invece, potrà essere effettuato dal 1° aprile al 15 agosto 2020.
Per quanto riguarda l’Area Contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise, la caccia al cinghiale potrà essere esercitata dal 2 novembre al 29 gennaio in forma collettiva mediante la tecnica della “girata” con squadre formate da 6-10 unità con unico cane che ha funzione anche di “limiere”, oppure in forma individuale da appostamento e/o alla “cerca” con carabina munita di ottica di puntamento e senza l’ausilio dei cani.
Carnieri
Per ogni giornata di caccia ogni cacciatore potrà abbattere complessivamente 2 capi di selvaggina stanziale, rispettando comunque i limiti giornalieri e stagionali riportati di seguito:
- Lepre carniere giornaliero massimo 1 capo (nessun limite stagionale)
- Cinghiale carniere giornaliero massimo 1 capo (nessun limite stagionale)
- Fagiano carniere giornaliero massimo 2 capi, oppure 1 se abbinato a lepre o cinghiale (nessun limite stagionale)
Per la selvaggina migratoria, il limite massimo giornaliero è stabilito di 20 capi complessivi, con i seguenti limiti:
- Quaglia carniere giornaliero massimo 5 capi (stagionale 25)
- Allodola carniere giornaliero massimo 10 capi (stagionale 50)
- Tortora carniere giornaliero massimo 5 capi (stagionale 20)
- Beccaccia carniere giornaliero massimo 3 capi fino al 30 dicembre, 2 capi dal 1° al 20 gennaio, 1 capo dal 22 al 30 gennaio (stagionale 20)
- Beccaccino carniere giornaliero massimo 6 capi fino al 30 dicembre, 3 capi dal 1° al 19 gennaio (stagionale 25)
- Frullino e Anatidi carniere giornaliero massimo 8 capi (stagionale 25)
- Colombaccio carniere giornaliero massimo 10 capi fino al 30 dicembre, 5 capi dal 1° gennaio al 10 febbraio (nessun limite stagionale)
Qui il testo integrale del Calendario Venatorio 2019/2020 del Molise
https://iocaccio.it/molise-approvato-il-calendario-venatorio-2019-2020/