I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico nella mattinata di oggi hanno operato nel Parco nazionale Lazio_Abruzzo-Molise con un quad cingolato, per foraggiare un branco
di cervi di circa duecento esemplari, scesi fino alla periferia del paese di Pizzone (IS). Altre squadre
sono impegnate nella rimozione di ghiaccio e neve dagli edifici e nello sgombero delle vie di comunicazione,
in collaborazione con i Vigili del Fuoco. A Roccamandolfi (IS) al lavoro un'unità cinofila
con diversi uomini della V Delegazione Bresciana, in un'area che presenta un elevato rischio di distacco
di slavine. Nel Lazio, in particolare nella provincia di Frosinone, le squadre hanno portato
del cloro a una postazione dell'ACEA, l'azienda che gestisce l'acquedotto e la fornitura di energia
elettrica, nel territorio di Campoli Appennino, per consentire le operazioni di potabilizzazione dell'acqua.
A Cervaro hanno portato cibo agli animali in quota, a bordo di un elicottero della Forestale;
un intervento simile in Abruzzo, grazie ai tecnici della stazione dell'Aquila. In Emilia Romagna le
aree più critiche restano quelle dell'Alta Valmarecchia (RN) dove le stazioni locali sono attivate in
supporto della popolazione, e l'Appennino romagnolo, dove il trasporto dei malati avviene in collaborazione
con il 118. A Galeata (FC) intervento a un infortunato in un'azienda agricola isolata dalla
neve; il recupero è avvenuto tramite barella portantina per il tratto non percorribile ai mezzi, hanno
poi consegnato l'uomo ai militari. Nell'Appennino bolognese segnaliamo il servizio di assistenza
agli anziani in case isolate. Domattina da Belluno partiranno altri soccorritori diretti nei territori del -
la provincia di Pesaro-Urbino. Il CNSAS ribadisce che in questi giorni, nelle aree colpite dall'emergenza
maltempo, è sconsigliato ogni tipo di pratica sportiva o escursionistica fuoripista.