E' deceduto al policlinico Gemelli di Roma il vescovo emerito di Isernia monsignor Andrea Gemma. E' stato per quindici anni a capo della Diocesi di Isernia- Venafro prima di lasciare nel 2006.
"Apprendo con profondo dispiacere la notizia della morte del Vescovo Emerito di Isernia, monsignor Andrea Gemma - ha dichiarato la consigliera regionale Filomena Calenda- guida spirituale, uomo di cultura e persona sempre sensibile ad accogliere le istanze di chi si trovava in difficoltà . Ha contribuito in maniera determinante alla crescita della Diocesi di Isernia-Venafro, dando il via a una serie di iniziative di carattere socio-religioso ancora oggi indispensabili per la comunità . A livello personale, monsignor Gemma ha rappresentato nella mia vita cristiana una guida capace di infondermi sostegno e pace spirituale.
Il vescovo era nato a Napoli nel 1931, aveva 88 anni. Era stato ordinato presibitero nel 1957. Ha insegnato lettere classiche e moderne all’Istituto San Tommaso di Bra dal 1958 al 1969. Parroco nella parrocchia di Ognissanti a Roma dal 1969 al 1978 e nello stesso tempo fu prefetto della XIX prefettura della diocesi di Roma. Dal 1978 è stato parroco ad Avezzano. Nel 1980 è divenuto vicario generale della sua congregazione, la Piccola Opera della Divina Provvidenza, quindi segretario generale e procuratore generale della medesima. Dal 1980 al 1990 è stato direttore responsabile del bollettino ufficiale della sua congregazione Don Orione Oggi. il 7 dicembre 1990 è stato nominato vescovo di Isernia-Venafro da papa Giovanni Paolo II. Proprio negli anni in cui è stato alla guida della diocesi molisana ha svolto una intensa attività di esorcista. Dal 5 agosto 2006 ha lasciato la curia di Isernia. E’ stato prima ospite della casa per anziani di Monteverde a Roma e poi al centro Don Orione di Monte Mario, sempre nella capitale. Ha scritto molti libri e articoli.