AGNONE - Tredici punti all'ordine del giorno. Come dire una maratona interminabile. Nonostante le richieste verbali di non convocare il prossimo consiglio comunale per il giorno 30 aprile, portate avanti da diversi consiglieri della minoranza (vedi concomitante arrivo ad Agnone del vice-presidente della Camera, Rosy Bindi che discuterà di ospedali di montagna), il sindaco De Vita ha pensato bene di non spostare la data. Ma ecco tutti i punti che verranno discussi a partire dalle 16 all'interno di palazzo San Francesco: comunicazioni del sindaco, lettura ed approvazione verbali delle sedute precedenti, Bilancio di previsione 2009 - prelevamento fondo di riserva, Ici - imposta comunale sugli immobili (determinazione aliquote e detrazioni per l'anno d'imposta 2010), determinazione aliquota addizionale comunale Irpef 2010, approvazione programma incarichi di studio di ricerca e di consulenze per l'anno 2010, Bilancio annuale di previsione 2010, approvazione conto consuntivo 2009, applicazione al Bilancio di previsione per l'esercizio 2010 dell'avanzo di amministrazione, privatizzazione della risorsa acqua (voti), ordine del giorno di solidarietà ai lavoratori della Ittierre, revisione della pianta organica delle farmacie relativa all'anno 2010 - determinazioni, convenzione con l'associazione culturale Istitutuzione di studi e ricerca Osca di Agnone per la digitalizzazione dei registri anagrafici antichi del comune di Agnone (1808-1901) - istituzione del servizio di costruzione degli alberi genealogici e lo stimolo del turismo di ritorno. Naturalmente la massima attenzione sarà focalizzata sul settimo punto, quando si parlerà di Bilancio previsionale 2010. A riguardo dai banchi dell'opposizione nei giorni precedenti sono arrivate le prime avvisaglie. Infatti sia il gruppo Rinnovare che Nuovo Sogno Agnonese si dicono pronti a bocciare un documento programmatico piatto che oltre all'ordinaria amministrazione non prevede interventi straordinari per lo sviluppo.
"Tranne l'acquisto dei parcometri per una spesa di 65mila euro è la fotocopia di quello di cinque anni fa" ha tenuto a rimarcare Maurizio Cacciavillani, esponente di Nuovo Sogno Agnonese. "Con un Bilancio del genere non si va da nessuna parte, se in queste ultime ore non verrà cambiato ci asterremo dal votarlo", fanno sapere Lorenzo Marcovecchio e Danilo Di Nucci di Rinnovare.
Tuttavia, la novità dell'ultima ora riguarderebbe alcuni dissapori che si stanno verificando nelle fila della maggioranza. A riguardo le indiscrezioni circolate sarebbero confermate dal fatto che un manipolo di consiglieri, tra cui diversi assessori, qualche giorno ha indirizzato una lettera riservata al primo cittadino De Vita, fatta protocollare in Comune. Top secret il contenuto, nonostante in molti sono convinti che a De Vita sia stata richiesta una maggiore libertà di azione per ciò che concerne le risorse finanziarie. Ma visto quello che prevede il bilancio previsionale 2010 sarà , molto, molto difficile che il primo cittadino faccia un passo indietro. Il giorno della verità si avvicina...