Qualche giorno fa la Regione Molise ha reso note le graduatorie dei progetti finanziati dalla Misura 7.5 “sostegno agli investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazione turistiche e infrastrutture turistiche di piccola scala” del P.S.R. Molise 2014 -2020, il Comune di Agnone è stato escluso per le motivazioni riportate alla fine del comunicato . Il finanziamento riguardava l’area archeologica di San Lorenzo, della quale l’Amministrazione appena insediata, dandone un forte rilievo sui media, dichiarava “Finalmente si renderà fruibile l’area archeologica di San Lorenzo”…. solite chiacchiere.
Dopo circa 3 anni e mezzo di pseudo amministrazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno, si rimarca l’incapacità dei nostri amministratori a reperire finanziamenti per la nostra comunità; al bando al quale hanno partecipato si sono dimostrati incapaci di interpretare lo stesso, come evidenziato dai motivi di non ammissibilità del progetto, e addirittura incapaci di fornire osservazioni e controdeduzioni, richieste dalla Regione, al fine di poter rendere il progetto finanziabile. Ascoltando le parole del Sindaco in una recente intervista nel quale parlava di un “tagliando” alla giunta per rimotivare i suoi Assessori in particolare il Vice Sindaco, credo francamente non c’è ne sia bisogno; Non sono mai stati motivati, visto che non sono stati raggiunti risultati in nessun ambito della attività amministrativa e non è stato risolto nessun problema che attanaglia il nostro Comune e il nostro territorio, vedi sanità, viabilità, sviluppo rurale, scuola, turismo… e ancor peggio non è stata impostata nessuna programmazione per il futuro. Grazie a questa amministrazione, se si continua ad andare avanti cosi……….ci dobbiamo augurare che rimanga almeno la polvere di questo Comune perché ormai le macerie non ci sono più. Parafrasando quanto scritto sopra l’ingresso della sezione del gruppo politico “Insieme per Agnone” di J.F. Kennedy – “Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, ma chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese” – a questi amministratori, chi di lunga data chi neofita, mi viene da dire con convinzione “Dimettersi” è l’unico atto che consentirebbe a questo paese di ripartire con due anni di anticipo. Sarebbe davvero un atto di Amore verso la nostra Comunità.
Il Gruppo Politico “Nuovo Sogno Agnonese” Daniele Saia