LITE in famiglia, intervengono i Carabinieri. Denunciato un uomo di 47 anni.
Dopo l'ennesima lite familiare, una donna di Perano, comune del Chietino, ha richiesto l’intervento dei Carabinieri di Archi per denunciare le continue vessazioni che era costretta a subire da parte del suo convivente. Sul posto intervenivano contemporaneamente la pattuglia della locale Stazione e quello del Nucleo Radiomobile di Atessa. I militari, dopo aver preso sommaria conoscenza dei fatti, tentavano di ristabilire la calma, ma venivano fatti oggetto di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, perché nel frattempo Tommaso GIULIANTE, 47enne di Casoli, dimorante a Perano, era stato raggiunto dai figli che lo spalleggiavano.
La resistenza nei confronti dei Carabinieri si è protratta per alcuni minuti, in quanto quest’ultimo tentava in ogni modo di evitare che i militari potessero entrare in contatto con la convivente per acquisire la denuncia da parte della vittima. Per tale ragione Tommaso GIULIANTE veniva tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Lanciano, a disposizione del Dott. Ruggiero DICUONZO, Sostituto Procuratore presso al locale Procura della Repubblica, per il rito direttissimo fissato per la mattina del 29.6.2010.
Ieri il Giudice del Tribunale di Lanciano ha convalidato l’arresto ed ha rinviato la discussione al dibattimento fissato per il prossimo 14 luglio. Lo stesso Giudice ha sottoposto GIULIANTE Tommaso al divieto di dimora nel comune di Perano.

