Capracotta. Quando il turismo scolastico è una realtà fiorente nell’Alto Molise. Dal mare di Manfredonia alle piste di Prato Gentile, 150 allievi all’anno si scatenano sulla neve. La scuola “Mozzillo-Ungaretti” conferma la sua predilezione per l’ospitalità e la genuinità di Capracotta.
C’è qualcuno che d’inverno si diverte a portare un po’ di “mare” a Capracotta. No, il riferimento non è alla morfologia orografica del territorio, che pur offrirebbe spunti interessanti, ma ad un fenomeno di tipo social-educativo che da ben cinque anni, ormai, si ripete con precisa continuità nel periodo invernale, quando la neve ammanta Prato Gentile e attrae visitatori, sciatori, turisti. Dal 2008, infatti, gli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Mozzillo-Ungaretti” di Manfredonia, in provincia di Foggia, realizzano nell’Alto Molise il viaggio d’istruzione, programmato all’inizio dell’anno scolastico nel Piano dell’Offerta Formativa. L’attività è stata promossa e fermamente sostenuta dalla dirigente scolastica Raffaella Gramigna, che, superando le iniziali resistenze dei genitori e di alcuni docenti perplessi di fronte alla novità, ha perseguito con tenacia la realizzazione dell’esperienza educativa, nuova nel territorio di Capitanata: «La cortesia, la professionalità e l’ospitalità sia all’interno delle strutture ricettive che sulle piste da sci si sono rivelate, in questi anni, un fattore incentivante nella conferma di questa sorta di gemellaggio “scolastico - turistico” con Capracotta e l’Alto Molise - afferma la dirigente - Inoltre, la possibilità di offrire a giovani adolescenti di prima e seconda media un’esperienza che contempli assieme l’aspetto naturalistico-paesaggistico, con l’escursione alla riserva MAB di Montedimezzo, quello sportivo-ricreativo, con le lezioni di sci nordico sulla pista di Prato Gentile, ed infine quello storico-culturale, con la visita alla Pontificia Fonderia di Campane Marinelli ad Agnone, rappresenta un’occasione unica ed insostituibile per gli adolescenti di Manfredonia». Con una media di circa 150 alunni all’anno, suddivisi in due turni di partenze nei mesi di gennaio e febbraio, la scuola “Mozzillo-Ungaretti” conferma, con l’ultimo sereno stage di questa settimana, il sodalizio che si è venuto a creare con l’Alto Molise, supportato dagli incentivi del Programma Promozionale per il Turismo della Regione Molise. In un’ottica democratica di partecipazione, è auspicabile, infatti, la condivisione di un’esperienza stimolante e formativa anche per quegli allievi che provenendo da un contesto familiare più svantaggiato, spesso non sanno ancora a quell’età, come sia fatta la neve, cosa sia una riserva MAB e quanto, in effetti, non siano così stonate le campane.