Nel corso del Consiglio comunale di venerdì 22 novembre, si è avuto modo di trattare argomenti riguardanti il settore cultura dell’amministrazione comunale cittadina. A rispondere direttamente è stata l’assessore alla Cultura, Paola Felice, che in riferimento all’interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza del PD sull’affidamento dei servizi all’utenza della Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea, situata nella Casa della Scuola di via Roma ha detto: “L’Amministrazione, come per altro esposto anche nella delibera di Giunta numero 237 del 23 ottobre 2019, intende promuovere un miglioramento della fruizione dei beni culturali, in un’ottica di valorizzazione e gestione integrata del territorio. Proprio in tal senso – ha continuato Felice – si rende opportuno, al fine di una sistemazione complessiva degli spazi della galleria civica, nell’ottica di quei principi di trasparenza, correttezza e buon andamento che devono caratterizzare necessariamente l’azione amministrativa, ai sensi dell’art. 97 della Costituzione, prevedere un partenariato tra ente pubblico e privato, ove quest’ultimo venga individuato con procedure di evidenza pubblica, in modo da perseguire con maggiore incisività la tutela della concorrenza e della iniziativa economica, principi cardine delle direttive comunitarie e delle linee guida dell’Anac.”
Nella sua risposta, invece, all’interrogazione dei consiglieri di minoranza Colagiovanni, Annuario e Fasolino, in merito all’Avviso pubblico esplorativo per la ricerca di manifestazioni d’interesse per la realizzazione di eventi culturali, turistici e di spettacoli in città, l’assessore alla cultura Paola Felice, ha chiarito che: ”La finalità dell’avviso in esame, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, è quella di consentire una programmazione di massima degli eventi invernali, compresi quelli natalizi, cercando di coniugare tale programmazione con i principi di trasparenza, pubblicità, parità di trattamento e ottimizzazione delle risorse finanziarie, al fine di garantire la par condicio tra tutti gli operatori del settore e l’applicazione del criterio della rotazione.”
Sempre su quanto si sta programmando come amministrazione in vista del Natale, l’assessore Felice ha avuto modo di rispondere anche all’interrogazione dei consiglieri di minoranza Colagiovanni, Esposito, Fasolino e Annuario in merito alle istallazioni di luminarie.
“Questa Amministrazione ha demandato alla struttura competente l’indizione di una gara a procedura aperta mediante sistema me.pa per l'affidamento su proposta progettuale del servizio completo di noleggio, installazione, manutenzione e smontaggio degli addobbi natalizi, da eseguire in occasione delle Festività Natalizie 2019/2020. – ha detto in aula consiliare l’assessore - Le aree cittadine interessate sono le seguenti: Casa Comunale e Piazza Vittorio Emanuele II, Villa Musenga (Villa dei Cannoni), Corso Vittorio Emanuele II, Via Roma, Viale Regina Elena, Via Francesco Attellis, Piazza Gabriele Pepe, Corso Bucci, Via Cavour (tratto carcere-stazione), Via Veneto, Via Verdone, Via Scatolone, Via Pietrunto, bordatura luminosa visibile dalla città delle Chiese di San Giorgio, San Bartolomeo e Castello Monforte. L’importo complessivo a base di gara dell’appalto è di euro € 60.000,00 iva esclusa.”
L’assessore alle Politiche Sociali e all’Istruzione del Comune di Campobasso, Luca Praitano, quest’oggi nella seduta del Consiglio Comunale ha avuto modo di rispondere in aula alle richieste dei consiglieri di minoranza del PD, Chierchia e Trivisonno, sui percorsi formativi previsti dall’amministrazione.
“Nel corso dei primi mesi di consigliatura, - ha dichiarato Praitano - facendo seguito ad un incontro organizzato con rappresentanti della Regione Molise, del Centro per l’Impiego, dell’Agenzia Molise Lavoro e della Camera di Commercio, ci si è concentrati sulla necessità di ampliare quanto più possibile il numero dei frequentatori delle scuole per adulti, con l’obiettivo di aumentare il livello di istruzione di quei cittadini che, non possedendo un titolo di studio, hanno molte meno possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro.
In questa prima fase – ha puntualizzato Praitano - ci si è confrontati, quindi, opportunamente con il CPIA e con l’ISS di Campobasso al fine di amplificare la comunicazione su tali percorsi formativi, ritenendo di doversi rivolgere fin da subito agli istituti che si occupano della formazione delle persone adulte, prescindendo dalla tipologia dei corsi.
Tuttavia, nell’ottica di realizzare, durante il mandato, un “polo dell’artigianato caratteristico che si qualifichi anche come “BottegaScuola” per favorire il rinnovo generazionale delle piccole realtà artigianali che consenta il recupero degli antichi mestieri tradizionali (l’arte del ferro battuto, dell’acciaio traforato, delle ceramiche, del ricamo e del cucito), si avvieranno confronti con la Regione Molise e con l’USR per la creazione di percorsi professionalizzanti.
Allo scopo, sarà necessario coinvolgere non solo le associazioni di categoria ma anche gli stessi artigiani che potrebbero svolgere un ruolo di supporto per la formazione e la promozione delle tecniche di lavorazione.
Non è da escludere nemmeno il ricorso a forme di agevolazioni o di incentivi che vadano a premiare le iniziative cittadine volte al recupero delle arti tradizionali.
Si tenterà, pertanto, già dal prossimo anno di promuovere tali attività di formazione con i soggetti indicati, condividendo strategie che riescano a fornire una prospettiva duratura ai giovani che vorranno cimentarsi in questi mestieri.”