Oggi a causa dell'ennesimo incidente mortale ha perso la vita un giovane ragazzo di 29 anni dipendente di una ditta esterna alla Sevel di Atessa.
" Come Uilm - sottolineano dal sindacato- manifestiamo tutto il nostro dolore e la nostra rabbia per la morte di questo ragazzo, di questo lavoratore che oggi non tornerà a casa.
Oltre al dolore che ci unisce alla famiglia, la morte di questo lavoratore ci deve ricordare che la sicurezza sui luoghi di lavoro é un diritto irrinunciabile che ogni dipendente deve pretendere tutti i giorni e in ogni circostanza.
Gli imprenditori devono fare della prevenzione, formazione informazione sulla sicurezza, il fondamento del rapporto di lavoro, senza mai dimenticare che la vita e la salute sono al primo posto".