Il presidente della Regione Donato Toma e l' assessore Luigi Mazzuto hanno presentato oggi i progetti approvati sui lavori a utilità diffusa.
Si tratta di un sostegno al reddito per 518 lavoratori che non potranno guadagnare più di 6.500 euro a progetto. Che durerà 6 mesi più altri 6 mesi di possibile proroga.
Dei 91 comuni che hanno partecipato sono inclusi quelli di tutte le aree. Per quanto riguarda l' Altomolise è stato l' assessore Mazzuto a nominare San Pietro Avellana e la restaurazione del museo contadino.
Molti i settori coinvolti nel progetto, dal sostegno all' ambiente fino alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
Ora siamo alla fase due. La Regione eroga i 3.367.000 di euro ai Comuni ai quali toccherà il compito di reclutare persone che sono fuori dal lavoro come disoccupati e inoccupati.
È un progetto doppione rispetto a quello del reddito di cittadinanza, quindi tra i 518 lavoratori non ci potranno essere i percettori del sostegno economico governativo.
Ma dopo un anno è tutto finito. Infatti sia Toma che Mazzuto parlano di buon risultato ma non di ottimo.
L' obiettivo da raggiungere è quello di invogliare le imprese a investire in Molise attraverso il miglioramento delle infrastrutture. E quello di oggi è solo un sostegno al reddito provvisorio che però può servire per riammettere il lavoratore nel mondo produttivo.
Le politiche attive in questo settore saranno tutte nel prossimo documento di programmazione economica e finanziaria dei prossimi 3 anni.