Quindici comuni da Sepino a Monteroduni salvaguardando le aree sottoposte già a vincolo come il pianoro di Campitello Matese. Che non ne fa parte ma che resta comunque un territorio in cui le aziende potranno sfruttare il marchio.
Stiamo parlando del parco nazionale del Matese, in via di costituzione in Molise per il quale il presidente della Regione Donato Toma e l' assessore regionale Nicola Cavaliere hanno parlato questa mattina in conferenza stampa.
I passi per arrivare alla perimetrazione, che verrà validata definitivamente dall' Ispra e dal Ministero dell'Ambiente, sono stati fatti dopo diverse riunioni.
Di queste sette con i sindaci interessati, due con la consulta, due con i direttori generali del settore ambiente e una con Toma stesso. La trattativa è stata portata avanti dall'assessore Nicola Cavaliere che ha portato a casa il risultato di aver chiuso la partita nei tempi dettati dal Ministero.
Sotto la Giunta Regionale sono arrivati alcuni rappresentanti della consulta del Matese, che non corrisponde alla consulta tecnica ma a un insieme di associazioni ambientali e non. Che hanno espresso al nostro microfono tutto il loro disappunto sulla perimetrazione proposta dalla Giunta Regionale.
Del parco nazionale costituendo fa parte anche la Regione Campania. Quattro province ( Campobasso, Isernia, Benevento e Caserta) e in totale si tratta di 30 comuni.
Sassinoro e Morcone, comuni del Beneventano, dovranno rientrare nella perimetrazione seguita anche dal Comune di Sepino.
Per Toma è importante questa perimetrazione perché non mette alcun freno alle attività agricole e produttive. Rispettando paesaggi ambiente natura e acqua.
Per ascoltare l' intera conferenza stampa e le interviste ai protagonisti collegarsi alla pagina di Molisecentrale.net.
Qui invece i link delle delibere di Giunta https://cloud.urbi.it/urbi/progs/urp/ur2DE001.sto?StwEvent=101&DB_NAME=l1200158&IdDelibere=78048