Ogni anno, nel mondo, il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, la ricorrenza durante la quale vengono ricordati 15 milioni di vittime dell'Olocausto (cifra emersa dallo studio dell'Holocaust Memorial Museum di Washington rinchiusi e uccisi nei campi di sterminio nazisti prima e durante la Seconda Guerra mondiale. Sei milioni di di queste vittime innocenti appartenevano al popolo ebraico: il loro genocidio viene chiamato Shoah.
La Giornata della Memoria non serve solo a commemorare quei milioni di persone uccise crudelmente e senza nessuna pietà ormai quasi 80 anni fa. Serve a ricordare che ogni giorno esistono tante piccole discriminazioni verso chi ci sembra diverso da noi. Spesso noi stessi ne siamo gli autori, senza rendercene conto..
Per evitare che una tragedia come quella dell'Olocausto si ripeta occorre ricordare e soprattutto capire. Uno strumento importante per farlo è quello di ascoltare la viva voce dei testimoni e di chi è stato direttamente coinvolto negli avvenimenti.
La giornata è stata celebrata in tutta Italia coinvolgendo musei, librerie, teatri e numerosi altri luoghi che hanno ospitato vari eventi dedicati. Con cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia, affinché simili eventi non possano mai più accadere.
Anche nel Molise le iniziative sono state numerose a Isernia, Campobasso, in molti paesi, dove le scuole gli amministratori locali si sono attivati. A Agnone l'amministrazione comunale come l'anno scorso ha ritenuto che fosse sufficiente affiggere un semplice manifesto con una frase tratta dal memoir “Se questo è un uomo” di Primo Levi, non ritenedo probabilmente opportuno creare una iniziativa o uno studio di approfondimento. Nelle scuole agnonesi invece La Caritas diocesana di Trivento e la Scuola di Formazione all’Impegno Sociale e Politico “Paolo Borsellino”, in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo “G.N. D’Agnillo” di Agnone e l’Istituto Omnicomprensivo “Nicola Scarano” di Trivento, hanno organizzato la Giornata della Memoria 2020. L’ospite della giornata è stato Ugo Foà, testimone delle Leggi antiebraiche del 1938, che ha incontrato gli studenti il 22 gennaio presso l’Aula magna dell’Istituto Tecnico