In seguito alla protesta per la sopravvivenza degli ospedali di Isernia, Termoli, Agnone, Venafro e Larino avvenuta il 16 dicembre a Roma, il delegato del ministro Speranza, lunedì incontrerà i comitati presenti quel giorno all' incontro.
Si tratta di un meeting in cui saranno presenti tutti i comitati, da quello in salvaguardia da In Seno al problema, alle mamme di Termoli che da questa estate lottano per il punto nascita.
Tra questi presenzieranno anche gli esponenti del comitato Agnonese il Cittadino C'é di Enrica Sciullo e il Cisadep rappresentato da Don Francesco Martino. Si tratta di un incontro in cui si parlerà della totalità dei problemi che riguardano gli ospedali molisani e non di quello promesso dal ministro Giuseppe Provenzano nel quale verranno affrontati i temi relativi alle aree disagiate come Agnone.
"Questo incontro - ha sottolineato Don Francesco Martino- ci è stato comunicato da Emilio Izzo, come incontro di aggiornamento con l'on.Massimo Paolucci seguente a quello avuto il 16 dicembre 2019, e riguarderà i temi generici della Sanità molisana ed eventuali risposte alle istanze presentate. È una iniziativa che nulla ha a che vedere con quella specifica promossa dal Ministro Provenzano con il Ministro Speranza con una delegazione di esponenti locali specifica per il San Francesco Caracciolo, di cui dovranno essere concordate modalità , tempi, costituzione della delegazione, e che è iniziatova distinta e separata, che non c'entra con la presente, per cui è necessario non fare e non indurre confusione, per cui l'invito, data la situazione, che permane delicata, è quella di verificare attentamente la notizia per non generare aspettative esagerate e immotivate, foriere di inutili polemiche. Il presente è va derubricato ad un semplice incontro tecnico su temi generali comuni al Molise intero ed è intetlocutorio, per cui non si aspettano cose eclatanti.