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Agnone: uffici postali aperti anche nel pomeriggio

E' la richiesta dell'Università delle Generazioni che lamenta il disservizio

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Agnone è forse uno dei pochissimi comuni italiani attorno ai 5000 abitanti ad avere ben due uffici postali. Purtroppo per l’utenza, entrambi sono aperti soltanto di mattina, quando sarebbe più logico e più proficuo avere, con lo stesso personale impiegato, un solo ufficio però aperto anche nel pomeriggio, quando diventerebbe utile anche per altri comuni sia altomolisani che dell’attiguo alto vastese. Infatti, le Poste Italiane sono ormai diventate prevalentemente “banca” però non osservano l’apertura pomeridiana come tutte le banche. Ed anche se sono aperte sabato mattina, bisogna considerare le mutate esigenze dell’utenza in proporzione ai maggiori servizi offerti dalle Poste rispetto alle stesse banche.

Perciò le Poste dovrebbero essere aperte pure nel pomeriggio almeno nei capoluoghi di àmbiti territoriali, come lo è Agnone, città troppo distante da altri centri che presentano apertura pomeridiana di sportelli postali. Pure per le Poste dovrebbe valere la condizione montana, particolarmente disagiata, dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese. Bisognerebbe considerare pure che alcuni uffici postali dei comuni più piccoli, attorno ad Agnone, hanno un’apertura a giorni alterni. Un territorio come questo nostro altamente montano e disagiato non può progredire senza servizi più presenti e funzionanti, come quelli delle Poste.

L’Università delle Generazioni insiste, per tutti questi motivi, ancora una volta nella proposta di avere almeno in Agnone non soltanto un ufficio unico con apertura pomeridiana ma anche posizionato in una parte più centrale e accessibile della cittadina: ad esempio, potrebbero essere utilizzati i medesimi ampi locali di palazzo Cicchese, appena lasciati vuoti e disponibili dal Distretto Socio-Sanitario dell’Asrem, in piazza Venti Settembre a livello di strada e con più possibilità di parcheggio rispetto all’ufficio centrale di Via Verdi. 

E’ vero che i locali attuali dell’ufficio di Agnone Centro sono di proprietà delle Poste, ma è altresì vero che questi si trovano proprio sotto la sede comunale, che ha bisogno di ampliarsi o di unire propri uffici rimasti delocalizzati (come i Vigili Urbani). Per cui, il Comune di Agnone potrebbe acquistare i locali sottostanti delle Poste e le Poste potrebbero utilizzare i locali ex Asrem di palazzo Chicchese oppure costruire ex-novo una propria e più efficiente sede (ma più centrale ed accessibile), visto e considerato che per tenere due uffici devono avere, nell’insieme, un proprio ben remunerato tornaconto. Comune di Agnone e Poste SpA potrebbero, finalmente, meglio considerare le esigenze dell’utenza e garantirsi maggiore affidabilità e comodità, pure dal momento che taluni uffici comunali non sembrano aver ancora risolto le norme di accessibilità per portatori di handicap. Tale accessibilità sarebbe migliore e più adatta utilizzando gli attuali locali delle Poste centrali.

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