Il Coronavirus col nome scientifico di Covid 19 non è arrivato in Molise. Tuttavia tra le persone di Campobasso c' è un misto che va da psicosi a fastidio per un allarmismo ingiustificato.
Questa mattina abbiamo ascoltato alcuni cittadini che erano in giro per Campobasso.
Qualcuno di loro era per il Corso come ogni mattina, insieme ai ragazzi del Liceo Scientifico Romita che, al contrario degli altri anni, sono rimasti a casa.
Una circolare del MIUR infatti vieta di fare assembramenti con più di due classi insieme e quindi è stato impossibile festeggiare il carnevale a scuola come gli altri anni.
Questi ragazzi erano in giro con gli adulti. Uno di loro ci ha anche raccontato che il fratello è tornato da Milano. Ha avvertito correttamente le istituzioni competenti e sta bene. Come sta bene un cittadino che arriva dal Veneto e dice che si sta esagerando coi controlli. Lui è tornato dalla zona rossa da più di 20 giorni quindi non é stato sottoposto a tampone.
Andare a Milano? I cittadini si spaccano. C'è chi non andrebbe e chi lo farebbe ma sempre rispettando le dovute cautele.
A Campobasso le persone risultano abbastanza informate sulle modalità di trasmissione del virus e sono anche abbastanza soddisfatte del piano di prevenzione della Regione Molise.
A microfoni spenti c' è stato chi ci ha definiti esagerati. Che erano stufi di sentirne parlare. Ma nella maggior parte dei casi la gente era informata e abbastanza consapevole.
Uno invece ha sottolineato che ci sta troppa strumentalizzazione politica. Mentre altri confermano l' allarme ingiustificato. Per ora le scuole restano chiuse ma per il carnevale. La vita in Molise continua e menomale.