Lo stato ci costringe a perdere soldi per la sicurezza pubblica,con il dissenso netto e la protesta si riacquistano dignità e diritti , Intanto io resto a casa e sciopero.
Chiediamo l'immediata chiusura degli stabilimenti italiani con retribuzione piena .
Molti sono i lavoratori che da nord a sud gridano alla mancata sicurezza anti corona virus sui luoghi di lavoro e quello è certo ma ancor di piú si conferma il fatto che il governo italiano dimostra grande fedeltá ai banchieri e agli industriali . Tutto andrà bene , restate a casa , sono vietati assembramenti quindi anche tutti i tipi di manifestazioni pubbliche intanto si autorizzano gli ammassamenti sui bus e nelle fabbriche alla faccia di tanti uomini e donne , padri e madri di famiglia che giá precariamente arrivano alla fine del mese , altro che sanificazioni , è soltanto una lavata di faccia!
Se c'era ancora da capirlo ora è ancora tutto più chiaro e proprio da qui che deve ripartire una coscienza collettiva consapevole e capace per poter rispondere all'attacco.
Restiamo a casa ma liberi di pensare.
Andrea Di Paolo
Coordinatore
SOA Sindacato Operai Autorganizzati.
Alfredo Tamburini