Sono arrivati questa sera a Venafro i malati di Covid anziani delle case di riposo di Agnone. In particolare si tratta di 18 anziani: 13 di Agnone e i 5 di Cercemaggiore risultati positivi a Larino.
Scene di guerra che anche se meno dure, hanno ricordato le file di bare che hanno accompagnato gli anziani fuori da Bergamo per essere sepolti altrove. Qui gli anziani sono tutti vivi e asintomatici. Ma nessuno li vuole e si sente di curarli.
E dopo la colonna mobile che li ha portati fuori Agnone a notte fonda sono giunti al Santissimo Rosario di Venafro. Un ospedale quasi chiuso, ma che sperava di aprire come centro no Covid. No i monatti contagiati del 21esimo secolo non li vuole proprio nessuno.
A contestare all' ospedale di Venafro sono gli stessi infermieri, forti dell' appoggio dei politici del posto. Chiedono protezioni che non ci sono e che dovevano arrivare prima dei contagiati.
Protesta appoggiata dal consigliere regionale Scarabeo che su Facebook dichiara: CHI HA FIRMATO UN SIMILE PROVVEDIMENTO? Certo che e' un errore farlo senza preparazione.
Percorsi
Zone riservate
Istruzioni x personale
Ditta pulizie
Ditta mensa
Manutenzioni
Ritiro rifiuti
Aereazione ambienti
Sanificazioni
Controllo impianti x evitare contaminazioni
ecc.ecc. CHI HA LA GESTIONE DELLA CASA DI CURA DI AGNONE ? A CHI È " LEGATO POLITICAMENTE "? PERCHÉ HANNO SCARICATO TUTTO SU VENAFRO ? DOMANDE ALLE QUALI , QUALCUNO DOVRÀ ANCHE RISPONDERE!