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Vendita di biglietti a bordo su autobus, le precisazioni della Sati

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In riferimento al servizio andato in onda nell'edizione del TG3 Molise delle ore 1 9:30 del giorno 14/06/2020, dal titolo "Guerra per i biglietti" ed all'articolo apparso sulla testata giornalistica on line Altomolise.net in data 13/06/2020, dal titolo "Trasporto Pubblico, i sindacati alla Sali: si smetta di vendere biglietti a bordo", la scrivente società SATI S.p.A., esercente servizi di Trasporto Pubblico Locale extraurbano su gomma nella Regione Molise, invia la presente, ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti in materia di stampa, per richiedere la pubblicazione delle seguenti precisazioni e rettifiche:
  Sin dagli esordi dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione del contagio da COVID -19 la SATI S.p.A. ha sempre correttamente e puntualmente ottemperato a tutte le norme e   prescrizioni impartite a livello governativo e regionale in materia di contenimento del contagio;
  L'ordine di servizio diramato dalla società, riguardante le modalità di verifica e di vendita dei titoli di viaggio, non viola nessuna norma di legge né di contratto, ed è rispettoso degli attuali protocolli vigenti per il settore del Trasporto Pubblico Locale;
  La vendita a bordo da parte dell%autista — non la verifica dei titoli di viaggio sospesa dal vigente protocollo "Linee guida per l'informazione agli utenti e le modalità organizzalive per il contenimento della diffusione del covid-19 in materia di trasporto pubblico" (Allegato n. 15 al DPCM 11/06/2020) non è stata ripristinata da parte della società;
  A differenza della vendita a bordo da parte dell'autista, la vendita effettuata da altro personale e il controllo dei titoli di viaggio a bordo, sono ammesse dalle linee guida nazionali che, anzi, stabiliscono che tali attività possano essere sospese solo dietro autorizzazione dell'ente titolare;
  Ribadito che la SATI S.p.A. è stata anche in questo caso rispettosa delle norme vigenti, al solo fine di inquadrare meglio i termini della questione giova evidenziare che l'associazione datoriale delle imprese di trasporto pubblico su gomma si è già attivata presso il competente Ministero dei Trasporti per richiedere comunquc la modifica al protocollo nella parte in cui
disciplina la vendita dei titoli di viaggio, In alcune zone d'Italia (Provincia di Bolzano),
Sede S. Giovanni in   CAMPOBASSO
Uffici: S. Giovanni in Golfo - Tel. uff. 0874 60159 - Fax 03373 uffici inzrmazïani al pl%blico: C.ctmpobassa 0874 63999 - Termoli 0875 701673 - Isernia 0865 451 n 3   C.C.C,A.A. n. 58203 - 
E-mail: info@satioutobus.corn - 
infatti, è già stata riattivata e quindi consentita la bigliettazione a bordo da parte del personale viaggiante;
 Inoltre non è previsto alcun obbligo di ricorrere alla vendita on line dei titoli di viaggio,  come sembrerebbe desumersi nel servizio andato in onda, anche se la società si è fin da subito attivata per implementare un sistema di bigliettazione on line, che sarà a breve disponibile;
 L'ordine di servizio, conforme, lo si ribadisce, ai vigenti protocolli, è stato diramato al solo scopo di favorire e tutelare, da un lato, l'utenza, per la grande maggioranza composta da cittadini anziani, cui viene garantita la possibilità di acquistare regolarmente il titolo di viaggio e, dall'altro lato, l'azienda e i suoi stessi dipendenti, che stanno attraversando un difficile momento storico in considerazione della grave crisi causata dall'emergenza sanitaria, che ha colpito in modo particolare ed assai pesante il settore del trasporto pubblico di persone. Tale situazione ha determinato una vertiginosa diminuzione dei ricavi derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio, unitamente ad una notevole evasione tariffaria, il cui mancato introito non solo crea gravi difficoltà economiche al datore di lavoro, ma mette anche a rischio i posti di lavoro degli stessi dipendenti.  
In attesa della pubblicazione della presente ed importante precisazione la SATI S.p.A. porge distinti saluti.
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