Se qualcuno pensava che la trattativa Agnonese – Andrea Sivilla (13 gol nella scorsa stagione) potesse concludersi in un batter d’occhio, si sbagliava. E pure di grosso. Infatti, dopo l’incontro avuto nella giornata di venerdì  con i vertici del club alto molisano, l’attaccante di Guglionesi non ha preso nessuna decisione. Fonti attendibili parlano di una notevole discrepanza tra domanda e offerta. E se il presidente Carmine Masciotra, il dg, Franco Marcovecchio e il ds, Maurizio Sabelli avevano tutte le intenzioni di ritoccare in alto l’ingaggio all’ex Campobasso, le pretese di quest’ultimo sono apparse decisamente fuori luogo. Che dietro Sivilla non ci sia il Termoli o l’Isernia? Ad Agnone sono convinti di no, tuttavia a pensar male a volte si indovina. Ora le parti hanno deciso di prendersi un po’ di tempo prima di tornare a sedersi e decidere il da farsi. La settimana entrante potrebbe risultare decisiva. Sta di fatto che l’Olympia difficilmente indietreggerà per assecondare le richieste di Sivilla soprattutto considerato il taglio del budget accettato dalla stragrande maggioranza dei componenti della rosa. Se la trattativa con Sivilla dovesse sfumare l’alternativa è rappresentata da Carmine Guglielmi. L’esterno di Mirabello è sempre piaciuto al diesse Sabelli.  Nel frattempo domani salirà in alto Molise anche il centrocampista, Michele D’Ambrosio chiamato a trattare il suo ingaggio. Anche in questo caso la società non sembra intenzionata a darla vinta all’ex Marcianise non disposto a sposare la politica dei tagli sulle buste paga.
“Le nostre intenzioni sono chiare da diverso tempo – ha dichiarato Carmine Masciotra – se a qualcuno non andranno bene faccia pure”. Come dire: morto un papa se ne farà un altro.

Settore tecnico – In casa Olympia si prospetta un avvicendamento per ciò che concerne il preparatore dei portieri. A Franco Railvi infatti potrebbe (il condizionale è d’obbligo) subentrare l’agnonese  Antonio Di Pasquo, che inoltre ricoprirà la carica di consulente di mercato.