Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, potrebbe scendere in campo per la presidenza della Regione Molise alle elezioni di novembre 2011. E' quanto riporta l'Agi. Le sofferenze nel centrodestra che, dopo dieci anni di governo, e' sotto pressione per l'ingente debito sanitario, i tagli della manovra, a cui fanno da contraltare le spaccature nel centrosinistra, pongono l'ex Pm come un vero outsider, in grado di rappresentare autorevolezza e novita' allo stesso tempo. Il presidente uscente, Michele Iorio, infatti, e' entrato piu' volte in rotta di collisione con il Governo ed il Pdl, prima sull'abolizione della provincia di Isernia, poi per l'aumento delle tasse a causa del debito sanitario e, quindi, sui tagli ai trasferimenti statali. Il suo eventuale abbandono del partito aprirebbe la strada ad una netta divisione del centrodestra. Se poi l'IdV confermera' il suo distinguo dal Pd allora si aprirebbe lo scenario di una competizione a quattro, che attira Di Pietro, anche perche' l'IdV ha ottenuto poco meno del 30 per cento alle politiche. Nei giorni scorsi la discesa in campo di Antonio Di Pietro era data epr cerca. Il coordinatore regionale, Giuseppe Caterina ha fissato le condizioni: "Se il centrosinistra non sara' in grado di proporre candidati nuovi e condivisi - ha rimarcato - noi andremo da soli. Di fronte ad una inevitabile spaccatura nel centrodestra, sarebbe opportuno serrare i ranghi e proporre una vera alternativa di uomini e programmi. Noi lavoriamo per questo, ma non vedo una convinta convergenza da parte di tutti".