Mazzuto non sfratterà il prefetto di Isernia, ne siamo certi, a tal punto da averne fatto il titolo di questo articolo, o meglio di questa profezia o provocazione.
Spieghiamo. In merito all'odiata spending review le Province del Nord hanno deciso, per eclatante protesta, di sfrattare le Prefetture, cioè gli uffici territoriali del Governo. Una questione di principio, più che di forma.
A darne notizia l'agenzia ASCA, il cui dispaccio riportiamo integralmente :
Verona, 21 lug - ''Lunedi' daremo lo sfratto a Prefetture e Questure''. Lo anticipa all'ASCA Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso e dell'Upi del
Veneto. A Verona si sono autoconvocate le Province del Nord,
indipendentemente dall'appartenenza politica, per esaminare
le misure governative di spending review e prendere gli
opportuni provvedimenti.
''Lunedi' perfezioneremo una protesta pesante sulla
spending review - spiega Muraro - che costera' quest'anno
agli enti locali un miliardo e 700 milioni, e ben 4 miliardi
e mezzo nel 2013. Tra le cose che assolutamente non
accettiamo e' che le Province non possono pretendere
l'affitto delle sedi degli organismi statali, dalle
Prefetture alle Questure. Se dobbiamo mettere a redditivita'
le nostre proprieta', non possiamo che esigere l'affitto.
Non potendolo fare, lunedi' daremo lo sfratto a questi
organismi. In questo senso c'e' una condivisione generale''.
Numerose altre le richieste, ma a Verona ci sara' anche
una ''forte denuncia politica''. ''Il Governo non puo'
imporre ulteriori sacrifici al Nord, quando la Sicilia -
puntualizza Muraro all'ASCA - continua a far buchi da 5
miliardi di euro e il Governo interveniene che centinaia ndi
milionate''.
Il presidente dell'Upi del Veneto ricorda che le tre
regioni di Lombardia, Piemonte e Veneto, rappresentano 20
milioni abitanti e producono il 38,3% del Pil ''e pertanto
non possono assistere passivamente a questo massacro''. Le
Province si mettono a disposizione anche dei Comuni e delle
stesse Regioni per definire insiseme ''una strategia che non
puo' piu' essere solo quella di rispettare le regole e le
leggi, perche' in 20 anni non abbiamo raggiunto alcun
risultato, cosi' procedento''.
''Dobbiamo, pertanto, mettere a punto iniziative forti
come pua' essere quella di trattenere l'Irfep nelle
tesorierie regionali''. Per quanto riguarda i provvedimenti
del Governo sul riassetto del sistema delle Province, Muraro
osserva che ''grosso modo e' stato recepito quanto aveva
chiesto l'Upi nazionale''. ''Noi condividiamo la necessita'
di riordinare le Province. E riteniamo - conclude - che la
Provincia debba essere l'organismo di pianificazione
dell'area vasta''.
Una protesta eclatante, forte, decisa, contro le Prefetture, emanazione del Governo centrale che per i tagli sta usando le cesoie. Mazzuto, il presidente della Provincia pentra, ha annunciato battaglia, ma dalle parole ai fatti...
Aderirà , Mazzuto, l'uomo di Iorio, alla protesta ideata dai suoi colleghi del Nord? Sfratterà prefetto e questore? Almeno farebbe notizia, per una volta.
Non lo farà , scommettiamo? A prescindere da chi sia il reale proprietario dell'immobile che ospita la Prefettura, pare infatti si tratti di un privato, se il Presidente della Provincia invitasse il Prefetto a lasciare la città , sarebbe un segnale forte di protesta, un atto simbolico contro la politica dei tagli dettata da Monti. Follia? Ma perché quello che sta accadendo in Italia non è folle?