Consiglio comunale secondo punto all'Odg: Approvazione piano triennale opere pubbliche
Al secondo punto dell'odg ,il programma triennale delle opere pubbliche 2021-2023, Il sindaco nella sua relazione ha elencato tutti gli interventi da mettere in atto nel triennio utilizzando tutti gli strumenti e i finanziamenti riguardanti il piano per lo sviluppo locale relativo alla stategia delle aree interne, alle politiche del Gal e ai progetti legati ai finanziamenti governativi previsti per gli enti locali dovuti alla pandemia da covid 19.
Ha annunciato che dopo circa 10 anni si è ottenuto un finanziamento di circa 470 mila per il dissesto idrogeologico della frana di Fontesambuco. Si è ottenuto un finaziamento per il rifacimento della via Panoramica e richiesti finanziamenti per altri due progetti relativi al dissesto idrogeologico in piu aree dell'agro di Agnone. E ancora ha illustrato un progetto ICOV che riguarda la digitalizzazione nella pubblica amministrazione. Hanno ottimizzato il progetto legato ai centri dell'autismo a Agnone e Trivento. Fare rete, mettersi insieme per raggiungere gli obiettivi queste le parole d'ordine del sindaco Daniele Saia.
Su questo punto all'odg e' intervenuto il consigliere Paoletti in relazione ad una zona di Agnone nei pressi del TIRASSEGNO dove vi è una cduta massi, manca l'illuminazione e durante le condizioni meteo avverse si verifica una caduta di fango..
Anche Scarano o è intervenuto e in particolare sui progetti previsti finanziati con fondi europei, fondi che interessano milioni di euro, di cui la consigliera Michela Cerbaso ne ha la delega e continuava dicendo che la gestione di detti fondi è affidata alla madre della consigliera, responsabile del procedimento.
Scarano ha chiesto al sindaco di riflettere sull'opportunità di tale scelta e suggeriva di, escudendo ogni forma di malafede, di spostare la madre della consigliera ad altro incarico oppure togliere la delega alla Cerbaso in nome della massima trasparenza della pubblica amministrazione . La risposta a tale osservazione l'ha data il sindaco affermando che non esiste conflitto e chi ha votato la consigliera sapeva che la Gerbaso è la figlia della dirigente comunale, e che l'amministrazione ripone massima fiducia in tutti nei rispettivi ruoli ricoperti, fino a prova contraria
. Le stesse osservazioni il consigliere Scarano le ha fatte al sindaco durante la discussione sul DUP, DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE, dove è previsto tra l'altro, l'affidamento in comodato d'uso graduito di alcuni locali all'Anc associazione nazionale Carabinieri per ottenere probabilmente il super bonus con le agevolazioni previste dalla legge fino al 110% .
Scarano anche qui ha invitato a riflettere su questa questa possibile circostanza perchè a suo avviso se si verificasse esporrebbe ad un un poteziale conflitto di interesse perche il comune si troverebbe ad affidare un bene pubblico gratuitamente senza esperire una apposita gara, ad un soggetto il cui legale rappresentante e' un consigliere di magggioranza, consigliere Mario Petrecca, peraltro munito di delega alla protezione cvile.
Le associazioni di volontariato nei loro regolamenti prevedono l' incompatibilità con le cariche politiche e sarebbe utile verificare cio che prevede lo statuto della ANC con gli incarichi politici rivestiti dai propri associati.