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Ecomostro, l'opposizione: Che fine ha fatto la millantata bonifica?

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CASTELGUIDONE - "A che punto è la bonifica della discarica, visto che ci sono passato l'altro giorno prima di ritornare dalle ferie e mi pare che tutto è rimasto come prima?".

La domanda, diretta all'amministrazione comunale di Castelguidone, arriva dall'ex consigliere di maggioranza Giuseppe Di Paolo (in basso nella foto, ndr). Il candidato sindaco sconfitto, passata l'estate, torna alla carica, incalzando la compagnine che ha vinto le elezioni. Il problema è sempre quello: l'ecomostro. La struttura, gestita per anni dalla Comunità montana, e nata come isola ecologica o ecocentro, si è trasformata in breve tempo in un ecomostro. Cataste di rifiuti speciali e pericolosi ammassati senza nessuna logica, esposti per mesi alle intemperie, senza alcun sistema di raccolta delle acque. Insomma, una bomba ecologica in piena regola. Chi ringraziare per questo bel regalo avvelenato? L'allora presidente della Comunità montana, Luciano Piluso, e l'ex sindaco di Castelguidone, Mario Cicchillitti. Due incapaci, nel senso che sono stati incapaci di risolvere la questione ambientale dell'ecomostro. Oggi la patata bollente è passata nelle mani della nuova amministrazione comunale di Castelguidone. Uno dei primi atti del nuovo sindaco, Donato Sabatino, è stata la delibera che vieta il deposito di rifiuti in quell'area sulla provinciale. Delibera vanificata dalla possibilità di accedere alla zona da uno squarcio della recinzione. Sollecitata più volte dalla stampa, nelle scorse settimane, l'amministrazione ha sanato anche quella problematica. Il vicesindaco Gabriele Di Paolo, insieme ad altri volontari, intervenne di persona, sporcandosi le mani come si dice in questi casi, per ripristinare la recinzione. Contestualmente la nuova maggioranza annunciò l'inizio delle operazione di bonifica del sito.

A distanza di settimane e di mesi, però, la situazione è rimasta quasi identica, come sottolinea il consigliere di opposizione Giuseppe Di Paolo. "Non voglio polemizzare, ma sto solo chiedendo, da consigliere di opposizione e da cittadino, dove sta la famosa bonifica che sarebbe iniziata, visto che lì è rimasto tutto uguale, nonostante siano passati diversi mesi. Chiedevo, inoltre, di sapere con quali soldi è stata pagata la millantata bonifica, ma non ho avuto alcuna risposta dall'amministrazione comunale".

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