AGNONE - Anno dopo anno quando l’agosto Agnonese termina i cittadini sono soliti chiedersi: “ma quest’anno quanta gente è tornata?” Oppure “Tu di turisti, ne hai visti?”
Questi comuni e giustificati interrogativi meritano una risposta e per questo motivo sabato 1 settembre abbiamo incontrato Antonio Camperchioli, membro della Pro Loco Agnonese.
Antonio, Agosto è appena finito e con lui la maggior parte dei turisti sono ripartiti ponendo fine ad un’altra stagione estiva. Le andrebbe di parlarci di questa stagione 2012?
“Certamente. Innanzitutto però devo fare una precisazione: c’è differenza tra turista e villeggiante. Il primo è qualcuno che si ritrova ad Agnone per visitarlo, coglierne i sapori e godersene le viste mozzafiato mentre il secondo è colui che, avendo radici agnonesi, torna qui per stare in famiglia o con gli amici di infanzia. I dati che io sto per trasmettervi sono relativi ai turisti.”
Grazie per questa distinzione. Parliamo quindi di numeri. Quante presenze ha avuto Agnone quest’anno?
“Quest’anno, facendo un conto approssimativo, siamo riusciti a stabilire che durante la stagione estiva ad Agnone ci sono state circa 10.000 presenze. Un dato particolare, quasi unico, è una variazione del calendario – per così dire; infatti un gran numero di persone sono venute qui nella settimana dal 19 al 26 Agosto quando, si sa, le ferie stanno finendo. Ma torniamo ai numeri; nella struttura di Palazzo San Francesco abbiamo contato qualcosa come 3000 visitatori mentre abbiamo stimato che a Staffoli, in occasione della Corsa Longa dall’11 al 19 Agosto, all’incirca 50.000 turisti hanno partecipato all’evento.”
Numericamente parlando quindi si è appena conclusa un’estate molto popolata e positiva. Quali sono le strutture che i turisti visitano? E quali i commenti?
“Quando un turista viene in Alto Molise innanzitutto si trova inserito in un circuito che gli permetterà di visitare Agnone, Capracotta, Pescopennataro e Pietrabbondante. Per quanto riguarda la nostra cittadina il visitatore apprezza le bellezze della Fonderia delle Campane, visita le chiese presenti quindi passeggia ed ammira il centro storico nel quale si trovano i musei della ‘Ndocciata, di San Francesco Caracciolo e del Libro Antico. Per quanto riguarda i commenti puoi guardare tu stesso il quaderno delle firme.”
Leggiamo annotazioni di persone in visita che provengono da ogni parte del mondo tra i quali uno di una coppia di Leccesi che ha preferito addirittura il nostro paese alla loro città scrivendo Agnone è più bello di Lecce.
Prima di concludere quindi chiediamo ad Antonio: negli ultimi tempi si è parlato molto del timore che il turismo fosse un settore che la crisi poteva danneggiare. In Alto Molise com’è la situazione?
“Turisticamente parlando posso dire che stiamo facendo dei grossi passi avanti. Negli ultimi anni Agnone, per esempio, si è pregiato di altri riconoscimenti. Ad Ottobre, per esempio, la nostra ‘Ndocciata finirà sui francobolli Italiani. Ben 3000000 di lettere porteranno il logo della nostra più famosa tradizione. Inoltre, come dicevo prima, la proloco cittadina è collegata con altre pro loco alto molisane. Di lavoro ce n’è ancora da fare; non finisce mai. Credo però che, a fine stagione, ci possiamo dichiarare soddisfatti e che gli sforzi compiuti da noi professionisti del campo e dai volontari, con i quali collaboriamo anno dopo anno, sono stati certamente ripagati.”