AGNONE. Avevo già avuto modo di sentirne le prime avvisaglie ma mi sono definitivamente reso conto, assieme agli altri colleghi dell’opposizione, che ogni qual volta si esprime una critica verso l’attuale amministrazione ci si sente rispondere con frasi proprie dei bambini dell’asilo (con tutto il rispetto per loro) che non di assessori comunali.
Stando alla minaccia del super assessore Cacciavillani ("resterete in opposizione per 4 anni") dovremo farcene una ragione ed abituarci all’idea. Dovremo convivere con il reato di lesa maestà in vigore solo nell’Atene del Sannio ed imparare a rivolgerci agli amministratori solo per innalzare lodi al cielo o per srotolare chilometri di lingua nella speranza di ottenere qualche favore: fosse anche il semplice spostamento di qualche, storico, venditore ambulante.
Ciò, però, di cui non riesco proprio a farmi capace è come mai non vi sia stata nessuna indignazione a fronte delle mancate risposte che gli amministratori hanno fornito. Come mai nessuno ha richiesto all’assessore Cacciavillani o al vice sindaco Zarlenga (solo per citare i più attivi sul web): ma a fronte delle inesattezze che Marcovecchio dice, voi che replicate? Nulla di nulla. Solo la patetica e scontata frase: è iniziata la campagna elettorale.
Premesso che, in questo momento, ciò non mi interessa ma mi viene da chiedere: come mai quando l’assessore (anzi super assessore) Cacciavillani presidiava le scuole comunali a capo di comitati di genitori nessuno gli ha rivolto la stessa domanda? Come mai quando il vice sindaco Zarlenga ha dato vita al comitato civico 'Il Cittadino c’è...' nessuno si è posto il medesimo interrogativo? Eppure oggi, come ieri, ci ritroviamo scuole insicure (con il rischio di perdere l’unico finanziamento per la costruzione di un polo scolastico perché alla giunta “non piace”… alla faccia della sicurezza) e un ospedale ai minimi termini, ma entrambi i Signori amministratori comunali e candidati alle regionali. Allora chi fa o ha fatto campagna elettorale?
Ma sarebbe inutile insistere, tanto la colpa è del centrodestra e di chiunque, anche se non è mai stato amministratore, ha simpatie per quelle idee.