PETTORANELLO DEL MOLISE, 06 DIC - Una linea di capi di abbigliamento ricavata dalla plastica e da altri materiali che vengono conferiti in discarica come rifiuti.
Il progetto industriale è di Antonio Sandro e Antonio Lucio Valerio, fondatori della Smaltimenti Sud di Isernia, e riaccende i motori della Ittierre di Pettoranello del Molise (Isernia), dove sono passati i più grandi stilisti del mondo ai tempi della Holding di Tonino Perna.
La famiglia Valerio, da un anno, ha acquisito in concordato il patrimonio mobiliare e immobiliare dell'azienda tessile finita in bancarotta e ora punta a riassorbire le maestranze dell'Ittierre per non disperdere un know-how trentennale. Il progetto è stato presentato nell'ala di vetro della ex Ittierre.
"La nostra azienda si chiama Fibre - ha detto Antonio Sandro Valerio, a margine dell'evento - il processo di produzione dei capi di abbigliamento, che avverrà qui a Pettoranello, rimette in discussione le vecchie filiere. Noi puntiamo sulla ricerca di materie prime sempre nuove, provenienti dai rifiuti, per realizzare abiti coniugando ambiente, economia, lavoro. Al momento stiamo puntando sulla plastica e altri tipi di materiale organico e inorganico, ma integreremo. Infatti abbiamo acquisito anche il Centro ricerche del Nucleo Industriale di Pozzilli (Isernia) che lavora in questo senso". Ma la vera sfida è arrivare a 100 unità lavorative: "Molto dipenderà - ha precisato Valerio - dal favore che il nostro prodotto incontrerà sul mercato, ma sentiamo sulle nostre spalle una responsabilità molto grande nei confronti di questo territorio che deve ripartire". Una prova generale già è stata fatta: "Stiamo ancora acquistando i macchinari necessari per la produzione autonoma di filati nati dal riciclo dei rifiuti, ma nel frattempo abbiamo già iniziato se pur dall'anello finale della filiera produttiva. Abbiamo, infatti, selezionato dei partner fornitori delle materie prime che si avvicinano a quello che sarà il nostro tessuto e a gennaio vedremo i primi abiti in passerella".
Alla conferenza stampa hanno partecipato i rappresentati di tutte le istituzioni molisane.
Presente anche il sindaco di Agnone Daniele SAIA che ha cosi commentato: "Produrre tessuti per il settore dell’abbigliamento a partire dagli scarti riciclati dalla plastica: è questo il nuovo piano industriale RES (Recupero Etico Sostenibile) presentato dai cugini Valerio della Smaltimenti Sud questa sera a Pettoranello del Molise presso l’ex sede dell’Ittierre. Un progetto innovativo e dal grande valore in ambito di sostenibilità.
Tale idea produttiva, infatti, si inserisce nel ramo dell’economia circolare, ovvero un modello teso a ridurre la produzione di rifiuti e far durare il più a lungo possibile gli oggetti.
Il mio plauso va ai Valerio per l’impegno, l’ambizione e la passione con cui investono nelle nostre terre. Nel corso degli anni hanno dimostrato tutta la loro competenza in campo imprenditoriale, diversificando anche i tipi di produzione: dalla rivendita edile al comparto agricolo, dalla produzione di vino allo smaltimento dei rifiuti. E ora una nuova sfida, quella di recuperare gli scarti e trasformarli in materiali che daranno nuova vita a tanti oggetti diversi. Un’imprenditoria sostenibile e sempre vicina agli obiettivi di Agenda ONU 2030 e ai goal degli interventi del PNRR tesi ad innovare e rendere più green il Paese."