Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Fanelli Pd: Centro destra distratto, solo ora si ricorda dei piccoli comuni. Per il bando sport abbiamo già ottenuto l'impegno del governo

Condividi su:
"Una maggioranza distratta che su alcuni temi preferisce voltarsi dall’altro lato e, quelle rarissime volte che vorrebbe occuparsi dei problemi del Molise, lo fa in estremo ritardo. Una vera e propria mancanza di solerzia che fa così arrivare il centrodestra regionale ad interessarsi delle grandi questioni che riguardano questa terra solo fuori tempo massimo.
Ed è proprio la mattinata di oggi trascorsa in Consiglio regionale a essere il simbolo di tutto questo."
  Ad affermarlo in una nota è la consigliera  regionale Micaela Fanelli e riferisce sui fatti accaduti nel consiglio regionale di oggi 5 aprile: 
 
Nella odierna riunione dell’Assise, infatti, la maggioranza dopo aver mancato di prendere impegni precisi sia sul trasporto pubblico locale che sul fronte dell’accoglienza per i profughi Ucraini, è riuscita ad arrivare a fine seduta ad approvare un atto del tutto anacronistico circa i criteri di ripartizione dei bandi PNRR dedicati agli impianti sportivi per tutelare i Piccoli Comuni.
Un tema per il quale oltre un mese fa ho interessato la sottosegretaria Vezzali https://bit.ly/3umsKas con una nota, salvo poi avere con la stessa un incontro a Roma in qualità di Vice Presidente Ali. https://bit.ly/3LLI1sf
Una riunione durante la quale abbiamo portato all’attenzione del Governo proprio la richiesta di una maggiore attenzione ai Piccoli Comuni negli avvisi a valere sui fondi PNRR dedicati allo Sport. Parliamo cioè proprio di tutti quei municipi minori delle nostre aree interne che più sono bisognosi dell’intervento di sostegno statale per favorire la promozione sportiva.
Un tema questo sul quale ci siamo fortemente battuti e per il quale abbiamo ottenuto la massima disponibilità da parte della sottosegretaria Vezzali, nonché l’anticipazione, da parte della stessa, dell’intenzione di attivare ulteriori misure in favore dei piccoli centri, così come avvisi destinati all’incentivazione della pratica sportiva attraverso progetti che riguarderanno lo sport nei parchi e nei quartieri.
 E conclude:
Mi chiedo perciò che senso abbia arrivare oggi, in fretta e furia, a presentare in Consiglio regionale un atto su un tema che doveva essere affrontato tempestivamente?
Magari distrarre l’attenzione sulle tante altre urgenze? Probabilmente sì.
Ecco perché ho preferito uscire dall’Aula al momento del voto, nonostante sia una questione che io per prima ho sollevato.
Il Molise non può e non deve restare la cenerentola d’Italia anche nella lotta per i diritti e l’equità fra cittadini e territori. E questo può dipendere solo dal modo in cui le Istituzioni e la politica decidono di alzare l’asticella del confronto, della partecipazione, della risoluzione ai problemi.
E parliamo di un’asticella che in mano al centrodestra resta, purtroppo per il nostro Molise, a un livello davvero bassissimo.
Condividi su:

Seguici su Facebook