Partecipa a Alto Molise

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Briciole di solidarietà, grande successo per l'iniziativa dell'oratorio Giovanni Paolo II

Condividi su:

AGNONE. Quattro anni fa vedeva la luce il primo concorso culinario amatoriale "Briciole di solidarietà tra.."
Il concorso gastronomico prevede la creazione di un dolce che, dopo essere stato analizzato e votato dalla giuria, sia tagliato e messo in vendita nei pressi delle Chiese di Sant' Antonio e Maria Santissima di Costantinopoli.
Ci troviamo quindi nei locali dell’oratorio 'Giovanni Paolo II' di Agnone dove fervono i preparativi per l’edizione 2012 della gara di dolci.
Le partecipanti e le organizzatrici schizzano a destra e a manca portando dolci, e vassoi per da una parte all’altra dell’oratorio tuttavia noi riusciamo ad intercettare una delle organizzatrici che ci spiega come funziona questa edizione.
“Per quest’anno abbiamo organizzato il concorso dividendendolo in quattro categorie: il dolce fantasioso prevede la valutazione della giuria tenendo considerazione in particolar modo ella sua presentazione; abbiamo poi il dolce internazionale che verrà degustato così come il dolce tradizionale e, in ultimo, il generico. Abbiamo una fornita giuria composta da undici specialisti come Rita D’Ippolito e Cira Valentino dell’Accademia Cucina di Isernia, Anna Cacciavillani della ditta Labbate Ingratta, Ines Mazziotta della Labbate&Mazziotta, Tiziana Di Rienzo di Dolci idee e due esponenti del panificio Alto Molise e La Spiga d’oro. Infine la nutrizionista Maria Luigia Bianco la dietologa Concetta Di Nucci, Giovanni Labbate e Chiara Tavarozzi pasticcera. Agli 11 giurati, ai quali poi sarà dato un attestato di partecipazione, il duro compito di dare un punteggio ad ogni dolce. Le coppe premio, offerte dal supermercato Super Briò di Agnone, andranno al primo, secondo e terzo classificato della categoria dolce generico e, poi, una per ogni categoria restante.”
Dopo questa eloquente spiegazione quindi ha inizio la gara ed i giudici, dopo aver analizzato l’estetica del dolce fantasioso passano alla categoria dolce internazionale, poi alla generica ed infine al tradizionale.
Dopo aver saggiato ogni singolo piatto quindi la giuria si ritira per deliberare. Dopo tanto discutere ecco il verdetto.
Serenella Basciano si aggiudica il primo premio del dolce generico; secondo premio per Maria Di Pietro e terzo premio per Rita Giaccio. Per la categoria internazionale Fernanda Tabita Do Carmo; per la categoria 'tradizionale' il premio va ad uno degli unici partecipanti uomini della gara: Marcello Gigliozzi. Infine, quindi, viene premiato il dolce Fantasioso che vince per il secondo anno consecutivo Silvana Ionata.
Abbiamo contattato Mario Mastronardi, uno dei membri dell’oratorio per chiedergli di ragguagliarci riguardo le vendite. Mario ci ha spiegato “Questa mattina abbiamo venduto circa trenta vassoi presso la chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli; il banchetto della Chiesa di San Antonio invece non ha riscontrato successo poiché tutti i fedeli usciti dalla funzione erano troppo commossi poiché la celebrazione odierna era l’ultima del parroco don Angelo Ricci. Continueremo le vendite in serata. Il denaro sarà inviato alla missione di don Antonio Mascia sia devoluto a favore di un seminarista africano che sta ancora studiando.”
Non sappiamo come andranno a finire le vendite ma una cosa è certa: l’evento racchiude due delle cose migliori della vita ovvero prelibatezze culinaria e soprattutto beneficienza.

Condividi su:

Seguici su Facebook